Il ritiro estivo del Napoli campione d’Italia, previsto a Castel di Sangro (L’Aquila) dal 30 luglio al 14 agosto 2025, si preannuncia un evento di portata nazionale, un vero e proprio pellegrinaggio per i tifosi e un momento cruciale per la preparazione atletica e tattica della squadra. L’evento, ufficializzato di recente, si svolgerà all’insegna della celebrazione dello scudetto conquistato, un traguardo che ha cementato il legame tra la squadra e i suoi sostenitori.Il programma calcistico previsto include tre amichevoli di alto livello, concepite per offrire al tecnico una miscela di sfide diverse e stimolanti. La prima partita vedrà il Napoli affrontare il Paris FC, una compagine francese in ascesa, offrendo un primo assaggio del calcio europeo. Come da consuetudine, seguirà l’attesissima sfida contro il Girona, squadra spagnola nota per il suo gioco propositivo e per la capacità di sorprendere avversari più quotati. A conclusione del trittico di amichevoli, il Napoli si confronterà con l’Olympiacos, squadra greca con una solida tradizione e un’esperienza internazionale significativa.Parallelamente all’attività agonistica, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha espresso il desiderio di promuovere un’ulteriore sfida, una sorta di derby regionale tra il Napoli e il Pescara, neo-promosso in Serie B. Questa partita, se realizzata, rappresenterebbe un’occasione unica per celebrare il calcio abruzzese e per coinvolgere un pubblico ancora più ampio.Il ritiro si svilupperà all’interno di un contesto festoso, con il trofeo conquistato esposto al Palasport, simbolo tangibile del successo raggiunto. Sono previste numerose iniziative collaterali, volte a coinvolgere i tifosi e a rendere l’esperienza ancora più memorabile. Castel di Sangro, in questo scenario, si trasformerà in una piccola Napoli, animata dalla passione e dall’entusiasmo dei sostenitori azzurri.Il ricordo dell’edizione precedente, che ha visto una massiccia affluenza di tifosi – seppur inferiore ai 140.000 del biennio precedente, ma comunque impressionante con i 100.000 partecipanti – testimonia la capacità di Castel di Sangro di accogliere e di gestire eventi di tale portata. La presenza del trofeo e la possibilità di vedere da vicino i campioni del Napoli continueranno ad attrarre un pubblico vasto e appassionato, contribuendo a rafforzare il legame tra la squadra, il territorio e i suoi tifosi. Il ritiro rappresenta non solo un momento di preparazione atletica, ma anche un’occasione per condividere la gioia del successo e per proiettare il Napoli verso nuove sfide.