lunedì, 23 Giugno 2025
NapoliNapoli SportSalernitana, rabbia e riflessioni: il calcio...

Salernitana, rabbia e riflessioni: il calcio al crocevia

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

L’esito del match e, soprattutto, le circostanze che lo hanno determinato, hanno provocato un profondo turbamento. La frustrazione, il sentimento di ingiustizia che ne consegue, sono reazioni umane comprensibili, e il diritto di manifestarle, di contestare, è un pilastro fondamentale della partecipazione democratica. Tuttavia, la progressiva escalation di violenza che ha accompagnato la conclusione del ritorno dei play-out tra Salernitana e Sampdoria rappresenta un punto di rottura inaccettabile, una degenerazione che trascende il lecito e si radica in un terreno di comportamento riprovevole. Questo è il cordoglio espresso dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha subito sottolineato la propria vicinanza alla tifoseria “giusta”, quella che esprime il proprio dissenso con passione, ma nel rispetto delle regole e dei limiti imposti dalla civile convivenza.La vicenda calcistica della Salernitana, se analizzata nel suo complesso, rivela un quadro di profonda sofferenza sportiva. Un percorso agonistico caratterizzato da una costante precarietà, un’ancoraggio ai bassifondi della classifica che ha messo a dura prova la resilienza di giocatori, staff tecnico e, soprattutto, dei tifosi. Dietro la rabbia espressa in campo si celano mesi di ansia, di speranze disattese e di una lotta per la salvezza che si è rivelata, alla fine, una battaglia persa. Non si può ignorare, in questa analisi, un elemento di criticità che emerge dalla gestione del sistema calcistico stesso. Un comportamento, per usare un eufemismo, poco trasparente, se non apertamente lesivo nei confronti della società, da parte della Lega Calcio e degli organi di controllo. Un sistema che, a tratti, sembra più orientato a tutelare interessi economici piuttosto che garantire l’equità sportiva.Al di là delle immediate reazioni emotive, è imperativo ora procedere a una valutazione lucida e spietata delle scelte dirigenziali che hanno condotto a questo risultato. Decisioni che, purtroppo, si sono dimostrate inadeguate e incompatibili con le esigenze di una squadra che aspira a competere nel campionato di Serie B. L’impegno della comunità locale, e in particolare dell’amministrazione comunale, è stato costante e tangibile, manifestandosi attraverso un supporto attivo e una pronta disponibilità ad intervenire, dove necessario, attraverso i canali legali, per tutelare i diritti e gli interessi della società. Ora, è tempo di guardare al futuro, trarre insegnamenti dagli errori del passato e ricostruire un percorso basato sulla competenza, la trasparenza e il rispetto dei valori sportivi. La ricostruzione, tuttavia, non può prescindere da una profonda riflessione sul modello di calcio che vogliamo e dobbiamo difendere.

Ultimi articoli

Mondiale per Club: più di un torneo, una vera fucina di talenti.

Il Mondiale per Club, spesso liquidato come un torneo di lusso, rivela in realtà...

Ancelotti e la Seleçao: il Brasile apre all’allenatore straniero

Un vento di cambiamento soffia sul calcio brasiliano. A poco più di un mese...

Alcaraz accorcia su Sinner: la sfida per il numero 1 si fa infuocata!

La vittoria di Carlos Alcaraz al Queen’s Club Championships ha innescato una dinamica significativa...

Paolini vola: il tennis femminile italiano al top

L'onda azzurra continua a solcare il panorama del tennis femminile mondiale, testimoniata da un’ennesima...

Ultimi articoli

Tentativo di furto a Foria: Scontro a fuoco e polemiche

Nella quiete notturna di Foria, una frazione immersa nel territorio di Centola, in provincia...

Iran attacca: forze italiane pronte, sicurezza garantita

La recente rappresaglia iraniana contro gli Stati Uniti, sebbene ampiamente prefigurata, ha evitato conseguenze...

Roma: Bellezza, Preoccupazioni e la Resilienza di un’Epoca

Il cuore di Roma palpita di un'energia multiforme, un crogiuolo di esperienze che si...

Mondiale per Club: più di un torneo, una vera fucina di talenti.

Il Mondiale per Club, spesso liquidato come un torneo di lusso, rivela in realtà...

Alcaraz accorcia su Sinner: la sfida per il numero 1 si fa infuocata!

La vittoria di Carlos Alcaraz al Queen’s Club Championships ha innescato una dinamica significativa...
- Pubblicità -
- Pubblicità -