08 gennaio 2025 – 13:01
Il dottor Federico Pretti, rinomato neurochirurgo di 47 anni presso l’ospedale Parini di Aosta, si è trovato al centro di un’inaspettata vicenda giudiziaria. La sua figura rispettata e autorevole è stata offuscata dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, scaturita da un incidente stradale avvenuto la sera del primo gennaio nei pressi di Saint-Pierre. Durante tale incidente, il medico ha tamponato un’auto trasportante due giovani donne, che fortunatamente hanno riportato solo lievi ferite e sono state prontamente assistite in ospedale.La situazione si è complicata ulteriormente quando le forze dell’ordine sono intervenute sul luogo dell’incidente e hanno richiesto al dottor Pretti di sottoporsi all’alcol test. Questi, secondo l’accusa della procura di Aosta, ha rifiutato categoricamente di collaborare con le autorità, pronunciando frasi minacciose e oppongendosi con veemenza all’intervento degli agenti. Tale atteggiamento ha portato al suo immediato arresto e al successivo trasferimento in questura.Nel corso dell’udienza svoltasi ieri mattina davanti al giudice Maurizio D’Abrusco, l’avvocato difensore Federico Fornoni ha ottenuto la convalida dell’arresto senza che fossero adottate misure cautelari nei confronti del medico. Pertanto, il dottor Pretti è stato rilasciato in libertà in attesa della prosecuzione del procedimento legale. La difesa ha richiesto ulteriori termini per preparare una difesa adeguata, posticipando così l’udienza a una data successiva.Questa spiacevole vicenda ha gettato un’ombra sulla reputazione professionale del dottor Pretti, noto per le sue competenze nel campo della neurochirurgia. L’esito finale di questo caso rimane incerto, mentre la comunità medica locale resta in attesa dello sviluppo degli eventi e delle eventuali conseguenze sul futuro professionale del medico coinvolto.