Il catalogo 2025/2026 di 01 Distribution, presentato dall’Amministratore Delegato di Rai Cinema, Paolo Del Brocco, durante le Giornate di Cinema di Riccione, si configura come un mosaico di visioni cinematografiche, un territorio narrativo ampio e variegato che spazia dal dramma storico all’indagine psicologica, dal biopic alla fiction internazionale. L’azienda vanta una quota di mercato italiana significativa, attestandosi al 42% nel primo semestre, e prosegue nella sua strategia di offrire un panorama cinematografico ricco e diversificato.Il filo rosso che sembra attraversare molte delle opere proposte è un’esplorazione delle dinamiche del male, declinata in forme complesse e articolate. Da *La variante di Lüneburg* di Salvatores, dove la logica del gioco degli scacchi si fa metafora agghiacciante della persecuzione razziale, a *Ammazzare stanca* di Vicari, che scruta nel cuore dell’organizzazione criminale ‘ndranghetista attraverso il racconto di un pentito, fino a *Io sono Rosa Ricci* di Patitucci, che immerge lo spettatore nella malavita napoletana. Il noir investigativo di *Illusione* di Archibugi e il dramma familiare di *Elisa – Io la volevo uccidere* di Di Costanzo, arricchiscono ulteriormente questa riflessione sulla natura umana e le sue derive più oscure.Il catalogo non si limita a questo, abbracciando generi e ambientazioni differenti. *Testa o Croce?* di Rigo de Righi e Zoppis, ispirato a un episodio reale, offre una prospettiva inusuale sul passaggio di Buffalo Bill nell’Italia di inizio Novecento, mentre *Alla festa della rivoluzione* di Catinari ricostruisce un evento storico complesso come l’impresa di Fiume. La biografia di Pino Daniele, intitolata *Je so’ pazzo* di Prosatore, promette un ritratto intimo e appassionato del cantautore.Rai Cinema conferma il suo impegno verso la narrazione italiana contemporanea, con opere che indagano le sfaccettature della vita quotidiana e le sue complessità emotive. *Sotto le nuvole* di Rosi, un documentario toccante sulla vita sulle falde del Vesuvio, e *Amata* di Amoruso, che affronta il tema della maternità, si affiancano a *Un bel giorno* di De Luigi, che esplora le difficoltà nella costruzione di un nucleo familiare. *Le cose non dette* di Muccino, *Breve storia d’amore* di Rampoldi e il nuovo progetto di Genovese, ancora senza titolo, promettono di indagare le sfumature dei rapporti interpersonali e le fragilità dell’animo umano.Il panorama italiano si arricchisce del ritorno di Moretti con *Succederà questa notte*, un’opera tratta dai racconti di Eshkol Nevo, e dell’attesissimo documentario su Brunello Cucinelli, *Brunello il visionario garbato*, diretto da Tornatore e con le musiche di Piovani.Sul fronte internazionale, il catalogo presenta titoli di spicco. *Il mago del Cremlino* di Assayas, con Jude Law e Alicia Vikander, ripercorre la transizione dall’Unione Sovietica alla Russia contemporanea. *Una di famiglia* di Feig, un thriller psicologico con Sydney Sweeney e Amanda Seyfried, e *Day Drinker* di Webb, con un Johnny Depp trasformato e affiancato da Penélope Cruz e Madelyn Cline, completano l’offerta. Non mancano poi titoli di genere come *L’illusione Perfetta – Now You See Me* di Fleischer.Paolo Del Brocco ha inoltre accennato alla presenza di opere Rai Cinema al Festival di Venezia, senza tuttavia fornire dettagli precisi, e ha parlato di una possibile riduzione del numero complessivo di progetti finanziati, con l’obiettivo di rendere l’offerta più coerente con le dinamiche del mercato, considerando anche l’impatto delle piattaforme di streaming e la contrazione delle finestre di distribuzione.