L’impegno finanziario a sostegno del tessuto sociale lucano si concretizza con un significativo stanziamento di risorse, destinato a irrobustire la rete dei servizi territoriali e a promuovere un modello di welfare più avanzato e inclusivo. Un pacchetto complessivo di trenta milioni di euro, frutto di una sinergia tra finanziamenti regionali, royalties derivanti da attività estrattive e contributi nazionali, sarà distribuito tra i nove Ambiti Territoriali Sociali della Basilicata.Questa iniziativa, promossa dall’assessore regionale alla salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, testimonia la volontà di superare l’approccio assistenzialistico tradizionale, focalizzandosi sulla costruzione di un sistema di welfare che valorizzi l’autonomia individuale, favorisca l’integrazione sociale e preservi la dignità di ogni cittadino.I fondi erogati interverranno a supporto di una vasta gamma di servizi essenziali, delineati nei Piani Intercomunali dei Servizi Sociali e Socio-Sanitari. Questo include il sostegno operativo dei Centri socio-educativi dedicati a persone con disabilità, garantendo loro opportunità di crescita personale e di partecipazione alla vita comunitaria. Un’attenzione particolare sarà riservata ai minori fuori famiglia, attraverso il finanziamento delle rette e la creazione di ambienti di accoglienza sicuri e stimolanti.Inoltre, verranno fornite provvidenze economiche a favore di figli naturali e persone con disabilità, con un focus specifico sulle esigenze di persone con deficit sensoriali, audiolesi e videolesi, assicurando loro accesso a strumenti e risorse compensative.Questo investimento strategico non si limita a rispondere a bisogni immediati, ma mira a costruire un sistema di welfare resiliente e orientato al futuro, capace di adattarsi alle trasformazioni sociali ed economiche, e di promuovere attivamente la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile del territorio lucano. L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche sociali volte a rafforzare il capitale umano e a ridurre le disuguaglianze, contribuendo a costruire una Basilicata più equa e inclusiva.