La Giunta regionale ha dato il via libera all’Accordo quadro con il Ministero della Giustizia, un documento strategico che prefigura una sinergia tra le amministrazioni regionali e ministeriali per la valorizzazione delle risorse umane nel settore giudiziario. L’accordo mira a sopperire alle gravi carenze organiche degli Uffici giudiziari, mettendo in campo un piano di reclutamento di personale amministrativo attraverso l’utilizzo di graduatorie di idonei non vincitori provenienti da concorsi indetti dalla Regione. Ciò sarà reso possibile grazie all’assegnazione di questi soggetti ai rispettivi Uffici giudiziari, dando vita a una collaborazione reciproca tra la Regione e il Ministero della Giustizia.La predisposizione e l’approvazione delle successive convenzioni attuative costituiranno un passaggio cruciale per disciplinare nel dettaglio l’utilizzo delle graduatorie di idonei non vincitori, che saranno selezionati attraverso concorsi preceduti dall’accertamento linguistico della lingua francese. Questa iniziativa risulta essere coerente con il principio statutario del bilinguismo.Il Presidente della Regione, Renzo Testolin, ha espresso entusiasmo per questa intesa tra la Regione e il Ministero, evidenziando non solo un segno di attenzione verso le problematiche della carenza di personale amministrativo negli Uffici giudiziari, ma anche l’apertura a nuove opportunità lavorative sia per i soggetti interessati che per la stessa Valle d’Aosta. In questo modo si mira a consentire l’assunzione di persone che hanno dimostrato un reale interesse per lavorare e risiedere stabilmente nel territorio, così da offrire ai concorrenti la possibilità di trovare impiego nei diversi ambiti della pubblica amministrazione.