L’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea) ha recentemente formalizzato una serie di decreti di pagamento destinati alle imprese agricole campane, liberando una somma complessiva che supera gli undici milioni e mezzo di euro. Questo significativo stanziamento finanziario costituisce un tassello importante nell’implementazione di strategie di sviluppo rurale, spaziando tra le due attuali fasi programmazione: quella in chiusura, relativa al periodo 2014-2022, e quella in corso, che guarda al futuro con gli obiettivi fissati per il triennio 2023-2027.La ripartizione delle risorse rivela una peculiarità: una quota minore, pari a 78.127 euro, è stata destinata a liquidare impegni pendenti dalla precedente programmazione. L’investimento preponderante, rappresentato da 11.575.505 euro, testimonia l’accelerazione degli interventi previsti per il nuovo ciclo di sviluppo rurale.Questi finanziamenti si inseriscono nel quadro più ampio del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), uno strumento chiave dell’Unione Europea volto a modernizzare il settore agricolo, a rafforzare la sua sostenibilità economica e ambientale, e a promuovere la vitalità delle aree rurali. Il FEASR non si limita a fornire sostegno economico, ma agisce come catalizzatore di innovazione, incentivando pratiche agricole avanzate, la diversificazione delle attività produttive, e l’adozione di tecnologie a basso impatto ambientale.L’erogazione di questi fondi in Campania rappresenta, quindi, un segnale concreto dell’impegno dell’UE e delle istituzioni nazionali a supportare il settore primario, in un contesto caratterizzato da sfide sempre più complesse, quali il cambiamento climatico, la volatilità dei mercati, e le crescenti richieste di prodotti alimentari sostenibili e di alta qualità. Il successo di questa programmazione dipenderà dalla capacità di Agea e delle autorità regionali di garantire una gestione efficiente e trasparente dei fondi, e di promuovere un dialogo costruttivo con gli operatori del settore, al fine di massimizzare l’impatto degli interventi e di contribuire alla crescita sostenibile dell’agricoltura campana. La nuova programmazione pone particolare enfasi su obiettivi quali la transizione verso pratiche agricole ecologiche, la valorizzazione dei prodotti locali e delle tradizioni agroalimentari, e il miglioramento della resilienza delle aziende agricole di fronte agli eventi estremi.