Un episodio di lieve emergenza ha scosso la rete metropolitana di Milano ieri sera, alla stazione di Cairoli, attorno alle ore 20:00. L’incidente, innescato dalla dispersione di una sostanza irritante sospetta, ha comportato l’evacuazione di un treno diretto verso Sesto Fs e ha sollecitato l’intervento dei servizi di soccorso.Secondo le prime ricostruzioni, si presume che la sostanza, la cui natura precisa è ancora in fase di accertamento ma che verosimilmente si tratta di uno spray al peperoncino, sia stata rilasciata all’interno di un convoglio in transito. La conseguente irritazione delle mucose ha causato un immediato disagio tra i passeggeri, con una persona, una donna, che ha necessitato di assistenza medica e il successivo trasporto al pronto soccorso in codice verde, indicativo di una condizione clinica non immediatamente pericolosa ma richiedente comunque un monitoraggio.Il personale del 118, giunto rapidamente sul posto, ha valutato attentamente lo stato di salute di diverse persone coinvolte, tra cui un bambino di 3 anni e altre due donne di 43 e 46 anni. Per tutti e tre si sono manifestati sintomi lievi, come bruciore agli occhi e difficoltà respiratorie transitorie.Per garantire la sicurezza di tutti, i Vigili del Fuoco, con il supporto del nucleo NBCR (Nucleo Bombe, Chimiche, Radiologiche), hanno effettuato scrupolose analisi dell’aria. Sebbene le rilevazioni abbiano escluso la presenza di pericoli immediati per la salute pubblica, al fine di adottare la massima prudenza, è stata disposta l’evacuazione completa del treno. I passeggeri sono stati guidati fuori dalla stazione in attesa di un convoglio sostitutivo, mentre il mezzo coinvolto è stato deviato verso un deposito per un’approfondita bonifica e una verifica tecnica.L’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza dei trasporti pubblici e sulla possibile diffusione di sostanze irritanti in luoghi affollati. Sono in corso indagini per accertare le responsabilità e individuare l’autore dell’atto, che potrebbe configurare un reato di allarme alla popolazione e lesioni colpose. L’incidente, sebbene di lieve entità, ha evidenziato la necessità di rafforzare i protocolli di sicurezza e la formazione del personale addetto alla gestione delle emergenze nella rete metropolitana milanese.