Navigazione Sostenibile: Ancona al Centro di un Dialogo Strategico per il Futuro del Settore MarittimoAd Ancona, nella suggestiva cornice della Residenza Stella Maris, si è concluso un convegno di cruciale importanza, focalizzato sul ruolo imprescindibile dell’industria dello shipping nella mitigazione del cambiamento climatico. L’evento, organizzato dalla Capitaneria di Porto con il sostegno di Regione Marche, Camera di Commercio, Comune, Università Politecnica delle Marche, Fincantieri, Rina, Cnr-Irbim, Autorità di Sistema Portuale, Centro Ricerche di Banca Intesa ed Eni, ha rappresentato un momento di convergenza tra competenze diverse per delineare un futuro più sostenibile per il settore marittimo.L’iniziativa, inserita nel contesto dell’European Maritime Day e in anticipazione del 160° anniversario del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, ha offerto una piattaforma multidisciplinare per affrontare le sfide ambientali che affliggono il nostro pianeta. L’attenzione si è concentrata sull’analisi degli impatti dell’effetto serra, proponendo soluzioni concrete per la transizione verso una economia a basse emissioni di carbonio.Tra gli interventi più significativi, quello del Professor Filippo Giorgi, figura di spicco nella scienza climatica e premio Nobel per la pace, ha offerto una prospettiva globale sulle implicazioni del riscaldamento globale e sulla necessità di azioni tempestive e coordinate. Andrea Cogliolo e Maria Garbarini di Rina hanno illustrato le ultime innovazioni nel campo dei carburanti navali, sottolineando l’importanza di un approccio flessibile, basato sulla “dualità” di diverse fonti energetiche, per evitare di concentrarsi su un’unica soluzione potenzialmente limitante. Pierluigi Punter, di Fincantieri, ha dettagliato gli investimenti strategici dell’azienda per ottimizzare l’efficienza energetica delle navi, abbracciando pratiche come l’utilizzo di vernici speciali a basso impatto ambientale e l’implementazione di cicli di economia circolare per il riutilizzo degli scarti di produzione.Il Direttore Marittimo delle Marche, Ammiraglio Ispettore Vincenzo Vitale, ha sapientemente riassunto l’essenza dell’evento, invitando a unire “mente e cuore” nella ricerca di un equilibrio tra sostenibilità ecologica e sviluppo economico. Questa visione è stata rafforzata dal Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, GianLuca Gregori, che ha definito la transizione verso una navigazione sostenibile come un’opportunità di crescita competitiva per il territorio.L’iniziativa ha riscosso l’interesse della Commissione Europea, a testimonianza della rilevanza del tema affrontato e dell’importanza di promuovere un dialogo aperto e costruttivo tra i diversi attori del settore. Il convegno ad Ancona non è stato solo un momento di riflessione, ma anche un catalizzatore per l’azione, un invito a navigare verso un futuro più verde e responsabile.