Il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri ha rappresentato a Perugia un momento di profonda riflessione e rinnovato impegno, trascendendo la mera celebrazione per diventare un’occasione di dialogo costruttivo tra istituzioni, cittadinanza e forze dell’ordine. La Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, ha espresso un sentito tributo all’Arma, riconoscendone il ruolo cruciale non solo come garante della sicurezza, ma come pilastro fondamentale della coesione sociale e del tessuto democratico umbro.L’Arma dei Carabinieri, più di una forza di polizia, si configura come un presidio costante di legalità, operando con una capillare presenza sul territorio che abbraccia sia i centri urbani che le aree marginali, spesso caratterizzate da fragilità socio-economiche. La scelta di Fontivegge come sede della seconda parte della commemorazione, con l’organizzazione di dimostrazioni operative aperte agli studenti, ha risposto all’esigenza di favorire un confronto diretto tra le nuove generazioni e le figure di riferimento delle forze dell’ordine, promuovendo una cultura della legalità radicata fin dalla giovane età.Questo gesto simbolico sottolinea la volontà dell’Arma di instaurare un rapporto di fiducia reciproca con la comunità, attraverso un ascolto attivo e una presenza costante nei luoghi più vulnerabili. L’impegno non si limita all’applicazione della legge, ma si estende alla costruzione di relazioni basate sul rispetto, la trasparenza e la comprensione delle esigenze del territorio.La Regione Umbria, nel ribadire il proprio sostegno all’Arma, riconosce che sicurezza e legalità non sono meri indicatori statistici o operazioni di polizia, bensì costituiscono il presupposto imprescindibile per lo sviluppo di una società democratica, prospera e inclusiva. È imprescindibile, pertanto, promuovere sinergie concrete e durature tra istituzioni, corpi di polizia e cittadini, incoraggiando la partecipazione attiva della comunità nella prevenzione del crimine e nella promozione di un senso civico diffuso. L’obiettivo primario deve essere quello di creare un ambiente in cui ogni individuo si senta sicuro, protetto e parte integrante di una comunità responsabile e coesa, dove il rispetto della legge e la difesa dei valori democratici rappresentino il patrimonio di tutti. L’Arma, in questo contesto, non è un’entità separata, ma un elemento imprescindibile di un sistema più ampio e complesso, chiamato a garantire il benessere e la prosperità dell’intera regione.