Ascoli Piceno ha onorato oggi il 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri con una solenne cerimonia, un momento di riflessione e celebrazione alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia. L’occasione ha rappresentato non solo un tributo al coraggio e al sacrificio dei caduti, in particolare in occasione del centodecimo anniversario della cruciale Battaglia del Podgora, ma anche un’opportunità per delineare un quadro complessivo dell’attività proficua svolta dall’Arma nel corso dell’anno, proiettando uno sguardo verso le sfide future.Nel suo discorso, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Domenico Barone, ha posto l’accento sui valori fondamentali che animano l’Arma: una triade di principi – competenza tecnica, coraggio operativo e profonda umiltà – che costituiscono il solido nucleo etico che guida ogni azione. Essere Carabiniere, ha ribadito, implica un impegno quotidiano, un servizio disinteressato rivolto alla comunità, una presenza rassicurante anche nei contesti più complessi e delicati, animati da un ethos di dedizione assoluta.L’analisi dei dati operativi relativi al 2024 conferma l’impegno costante dell’Arma nella salvaguardia della legalità e nella tutela della sicurezza pubblica. In provincia si sono resi necessari 11.971 interventi, con un picco di 20.252 richieste di soccorso al numero di emergenza 112, a testimonianza della centralità del ruolo dell’Arma nella risposta alle esigenze del territorio. L’attività di contrasto alla criminalità ha portato all’arresto di 100 persone e alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di 1.670 individui, frutto di un’azione investigativa mirata e capillare. Parallelamente, un’intensa attività di controllo del territorio, comprendente 52.407 controlli stradali, l’identificazione di 58.731 persone e la verifica di 48.231 veicoli, ha contribuito a prevenire e reprimere reati e a garantire la sicurezza degli spostamenti.Un focus particolare è stato dedicato alla lotta contro i reati predatori, fenomeni che colpiscono in modo particolare le fasce più vulnerabili della popolazione. Si sono registrati 1.630 furti, con una significativa percentuale di 375 furti in abitazione, comportando 97 deferimenti e 11 arresti. Particolarmente allarmante risulta l’emergenza delle truffe agli anziani, con 77 casi denunciati, ma grazie all’efficace lavoro di prevenzione sono stati sventati 24 tentativi, grazie a 14 deferimenti e 11 arresti effettuati in flagranza di reato o su ordine dell’Autorità Giudiziaria. Questi dati testimoniano la necessità di un impegno continuo e di una maggiore sensibilizzazione della comunità.Il Colonnello Barone ha sottolineato, inoltre, l’importanza cruciale della collaborazione sinergica tra le diverse istituzioni e l’indispensabile contributo dei Carabinieri Forestali, impegnati con professionalità e passione nella tutela dell’ambiente, nella conservazione della biodiversità e nella prevenzione degli incendi, agendo come sentinelle del patrimonio naturale. Guardando al futuro, l’Arma dei Carabinieri si impegna a continuare ad affrontare le sfide emergenti con determinazione, competenza e un profondo senso di appartenenza, rafforzando il legame con la comunità e operando instancabilmente per il bene comune e la prosperità della provincia di Ascoli Piceno.
Ascoli Piceno celebra i Carabinieri: onore, impegno e dati sul territorio.
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