In Ucraina, una tragedia si ripete per la seconda volta in poche ore: un attacco russo con drone ha devastato il territorio ucraino, causando vittime civili e danni strutturali. La regione di Dnipropetrovsk è stata teatro dell’attacco, che ha colpito la comunità di Hubynykha, nel distretto di Samar, lasciando un segno profondo nella popolazione locale.La bambina di 12 anni, morta nell’attacco, è una vittima civile, come altre tre persone rimaste ferite e ricoverate in ospedale. L’esercito russo ha lanciato un massiccio attacco con drone, intercettato e distrutto dai difensori ucraini, ma non prima di causare ingenti danni materiali.Nel frattempo, l’attacco è stato ripreso anche a Sloviansk, nella regione di Donetsk, dove un incendio si è sviluppato in un’azienda agricola. La situazione è particolarmente critica, poiché i genitori della bambina uccisa hanno rifiutato il ricovero in ospedale e l’altra bambina intrappolata sotto le macerie è stata estratta con difficoltà.La regione di Nikopol è stata anch’essa colpita dall’attacco, che ha causato vittime civili e danni strutturali. Una donna di 47 anni è rimasta ferita nell’attacco, che ha anche colpito le comunità di Marhanets e Pokrovsk, con ingenti danni alle infrastrutture.Mosca ha tentato di giustificare l’attacco, affermando che due civili sono stati uccisi e tre feriti nella regione russa di Belgorod quando un drone ucraino ha colpito l’auto su cui viaggiavano. Tuttavia, la realtà è che il conflitto in corso continua ad avere conseguenze umane tragiche per entrambe le parti coinvolte.L’attacco a Kiev, nella notte, è stato un altro episodio della guerra di Ucraina, che sembra non aver mai fine. Le vittime civili sono sempre più numerose e la popolazione locale soffre per le conseguenze del conflitto. È tempo di trovare una soluzione alla guerra, prima che sia troppo tardi.La situazione continua a evolversi, ma è chiaro che il conflitto in corso sta causando un danno irreparabile alle vite umane e alle infrastrutture ucraine. È necessario che le parti coinvolte lavorino insieme per trovare una soluzione pacifica al conflitto e porre fine alla tragedia che si ripete ogni giorno.