I seggi per le elezioni federali australiane sono stati aperti, ponendo fine a un’attesa che ha coinvolto milioni di cittadini. Anthony Albanese, il primo ministro in carica, è alla ricerca di un secondo mandato che gli consenta di continuare i suoi impegni politici. Tuttavia, le sue possibilità sonostate minate dalle crescenti preoccupazioni degli elettori riguardo al costo della vita, che rappresenta un tema di grande rilevanza in questo momento storico.La campagna elettorale è stata segnata da una forte competizione tra il Partito Laburista di centro-sinistra, di cui fa parte Albanese, e la coalizione conservatrice guidata dal candidato sfidante Peter Dutton. I sondaggi hanno indicato un leggero vantaggio del Partito Laburista nelle ultime settimane, ma le opinioni pubbliche sono ancora divise a causa delle sfide economiche che affronta il paese.Tra i principali temi trattati durante la campagna elettorale ci sono stati il tasso di disoccupazione, l’inflazione e la crescita economica. Albanese ha promesso di mantenere un approccio prudente per far fronte a queste sfide, mentre Dutton ha proposto una strategia più aggressiva volta a stimolare la crescita.La elezione è considerata uno dei momenti più importanti nella storia del paese e molti sperano che porterà nuove soluzioni ai problemi economici. L’incertezza persiste però, poiché non è ancora chiaro quale dei due candidati sarà in grado di soddisfare le aspettative degli elettori e portare stabilità al paese.