L’affluenza al ballottaggio per la carica di sindaco di Lamezia Terme, che ha visto contrapporsi Mario Murone (sostenuto dal centrodestra) e Doris Lo Moro (candidata con il centrosinistra), si è attestata al 9,82%. Un dato che, se confrontato con il 13,58% registrato nelle stesse ore del primo turno elettorale, suggerisce una significativa diminuzione della partecipazione civica. Questo calo dell’affluenza, benché in linea con trend osservati in diverse realtà urbane italiane, solleva interrogativi cruciali sulla percezione della politica locale e sulla fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Potrebbe riflettere una disillusione nei confronti delle promesse elettorali non mantenute, una sensazione di distanza tra i candidati e le reali esigenze della comunità, o ancora, una generalizzata astensione dalla partecipazione politica, alimentata da un senso di impotenza o sfiducia nel sistema.L’analisi di questo fenomeno non può prescindere da una considerazione del contesto socio-economico di Lamezia Terme, città che negli ultimi anni ha affrontato sfide significative legate alla disoccupazione, alla criminalità organizzata e alla carenza di infrastrutture adeguate. Questi fattori, spesso percepiti come elementi di inerzia e di mancata risposta alle richieste dei cittadini, potrebbero aver contribuito a determinare un minore coinvolgimento nell’atto del voto.Inoltre, è importante valutare l’impatto delle dinamiche comunicative e della campagna elettorale. La percezione della chiarezza dei programmi, la capacità dei candidati di suscitare empatia e di proporre soluzioni concrete ai problemi locali, e l’efficacia dei messaggi veicolati attraverso i diversi canali di comunicazione, sono elementi che influenzano inevitabilmente l’interesse e la partecipazione degli elettori.La diminuzione dell’affluenza, dunque, non è un dato neutro, ma un campanello d’allarme che richiede una riflessione più ampia sulla necessità di rafforzare il legame tra i cittadini e le istituzioni, di promuovere una cultura della partecipazione attiva e di restituire alla politica una maggiore credibilità e trasparenza. Il risultato elettorale, in definitiva, si configura non solo come l’esito di una competizione tra candidati, ma come un indicatore dello stato di salute della democrazia locale e un invito a ripensare i modi in cui la politica si fa e si vive in una comunità come Lamezia Terme.