Nel cuore pulsante della foresta, un’epopea senza tempo rinasce: *Bambi*, un’opera cinematografica che, pur ispirandosi al romanzo di Felix Salten e al celebre cartone animato Disney, si propone di offrire una prospettiva inedita, un omaggio vibrante alla natura nella sua essenza più autentica. Diretta da Michel Fessler, questa nuova interpretazione si distanzia nettamente dalle tradizionali trasposizioni antropomorfiche, abbracciando un approccio documentaristico, un’immersione totale nel mondo animale.La magia di questo film risiede nella sua fedeltà alla realtà. Nessuna voce narrante onnisciente, nessun personaggio dotato di sembianze umane. A interpretare il protagonista, un cerbiatto genuino, insieme a un ecosistema vivace e autentico: cervi, cinghiali, volpi, conigli, procioni, aquile reali, tutti attori naturali nel loro habitat. Il lavoro di Muriel Bec e della sua équipe di Animal Contact è stato cruciale per garantire il benessere degli animali e per catturare la loro naturale grazia e dignità.Le riprese, ambientate nelle maestose foreste del Loiret, non sono semplici immagini di sfondo, ma diventano parte integrante della narrazione. Ogni albero, ogni ruscello, ogni raggio di sole contribuisce a creare un’atmosfera di profonda connessione con la natura selvaggia, un invito a contemplare la sua bellezza e a comprenderne le leggi implacabili. Il film si configura quindi come una dichiarazione d’amore alla biodiversità, un monito sulla fragilità degli equilibri naturali e sulla necessità di un profondo rispetto per il mondo che ci circonda.La voce italiana di Francesca Michelin dona al racconto una nuova dimensione emotiva. “Partecipare a questo progetto è stato un’esperienza profondamente commovente,” confessa l’attrice. “Bambi incarna l’innocenza dell’infanzia, quel momento di sospensione tra fragilità e stupore. Ogni incontro diventa un’opportunità di crescita, un piccolo passo verso la comprensione di un universo fatto di tenerezza e amicizia, ma anche segnato dalla paura e dalla necessità di affrontare la durezza della vita.”La storia segue il cerbiatto Bambi, immerso nella gioia e nella libertà del bosco, guidato dalla madre nei primi passi dell’esistenza. Gli amici, un corvo arguto, un coniglio spensierato, un procione astuto e, soprattutto, la cerbiattina Faline, condividono con lui la bellezza del mondo. Ma l’arrivo dell’autunno porta con sé l’ombra della caccia, un presagio di dolore e perdita. La scomparsa improvvisa della madre lascia Bambi disorientato, solo di fronte alla vastità e all’implacabilità del bosco.È in questo momento di profonda crisi che emerge la figura del padre, il Principe della Foresta, un’entità silenziosa e protettiva che veglia sul figlio da lontano. Grazie al suo sostegno discreto e all’affetto incondizionato degli amici, Bambi ritrova la forza interiore per superare il dolore, per affrontare il mondo con occhi nuovi, per comprendere che la vera resilienza risiede nella connessione con la natura e nella capacità di trovare il coraggio anche nei momenti più bui. *Bambi* non è solo un film, ma un viaggio emozionante alla scoperta di sé e del mondo, un inno alla vita e alla speranza.