Banca Fucino proietta il futuro con l’imminente lancio del marchio “Banca dell’Ambiente”, un’evoluzione strategica annunciata durante un convegno dell’Aiga ad Agropoli. L’iniziativa, illustrata dal presidente Mauro Masi, segna un impegno tangibile e un’identità rinnovata per l’istituto creditizio, proiettandolo in un panorama finanziario sempre più sensibile alle tematiche ambientali e alla sostenibilità.Questa evoluzione non è un mero esercizio di marketing, ma riflette una profonda trasformazione nel modello di business della banca. Banca Fucino sta progressivamente estendendo il proprio raggio d’azione ben oltre i tradizionali servizi finanziari, focalizzandosi con decisione sul settore dell’energia rinnovabile e sull’ampia sfera della green economy. Questa spinta verso la sostenibilità non è solo una risposta alle crescenti richieste del mercato, ma anche un investimento nel futuro, una visione lungimirante che riconosce il ruolo cruciale della finanza nella transizione verso un’economia più rispettosa dell’ambiente.L’acquisizione del 30% della società Wee costituisce un tassello fondamentale in questa strategia di espansione. L’ingresso nel settore idrico, cruciale per la gestione responsabile delle risorse naturali e per affrontare le sfide legate alla siccità e alla scarsità d’acqua, testimonia l’ambizione di Banca Fucino di operare in un ambito sempre più ampio e complesso. Wee, con la sua expertise e le sue tecnologie innovative, rappresenta un partner strategico per affrontare le criticità legate alla gestione dell’acqua, promuovendo soluzioni sostenibili e resilienti.Il lancio di “Banca dell’Ambiente” non sarà solo un cambio di nome o logo, ma un’espressione concreta di valori e di un nuovo approccio al credito. Si prefigge di incentivare pratiche di investimento etiche, sostenere progetti di sviluppo sostenibile e promuovere la consapevolezza ambientale tra i clienti e le comunità locali. L’istituto si propone di diventare un punto di riferimento per le imprese e i privati che desiderano contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente e alla costruzione di un futuro più sostenibile. La banca intende offrire prodotti finanziari specifici, mirati a sostenere la transizione ecologica e a premiare le aziende che operano nel rispetto dell’ambiente. Si tratta di un impegno che va oltre il profitto, mirando a creare valore condiviso per l’istituto, per i clienti e per l’intero territorio.
Banca Fucino cambia: nasce Banca dell’Ambiente, sguardo al futuro green.
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