Il Liceo Artistico Mannucci di Jesi e l’IIS Marconi Pieralisi si aprono a un’esperienza formativa inedita grazie a “Banco di Scena”, un progetto promosso dalla Fondazione Pergolesi Spontini. Fin dal 2014, questa iniziativa offre a studenti e studentesse un percorso immersivo nei mestieri vitali dello spettacolo dal vivo, un’occasione irripetibile per decifrare il dietro le quinte di un palcoscenico. Trentanove giovani talenti hanno dato il via a questa edizione, catapultati nel mondo dello scenografo, del costumista, del light designer e del social media reporter, figure essenziali per la creazione di un’esperienza teatrale coinvolgente.”Banco di Scena” si configura come un Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), un’evoluzione dell’ex alternanza scuola-lavoro, che sancisce una partnership strategica tra il mondo dell’istruzione e quello professionale. Il progetto non si limita all’acquisizione di nozioni teoriche; si concretizza in un apprendimento pratico e diretto, grazie alla guida esperta di maestranze tecniche e professionisti del Teatro Pergolesi. Gli studenti vivranno la creazione di uno spettacolo dall’interno, esplorando gli spazi scenici, immergendosi nell’atmosfera dei laboratori di sartoria, scenografia e nella gestione dei social media legati alla produzione.Il ciclo di laboratori, intensivo e progressivo, proseguirà fino alla conclusione dell’anno scolastico e riprenderà a settembre con un calendario ancora più ricco di attività. Questa intensità mira a fornire una solida base di competenze, stimolando la creatività e la capacità di problem-solving degli studenti.Il culmine del percorso formativo si concretizzerà nella collaborazione alla realizzazione de “Le ombre di Don Giovanni – Social Opera”, uno spettacolo innovativo che unirà teatro, danza, movimento e terapia. Questa performance, in programma il 28 settembre 2025 nell’ambito del XXV Festival Pergolesi Spontini, vedrà protagonisti un gruppo di persone con disabilità fisica e intellettiva, guidati dalla compagnia OperaH. Il progetto non solo offre un’opportunità di espressione artistica inclusiva, ma si pone come esempio di come l’arte possa abbattere le barriere e promuovere l’integrazione sociale. L’edizione precedente, frutto della collaborazione tra gli studenti e i professionisti, ha ottenuto il prestigioso Premio della critica musicale Abbiati Filippo Siebaneck 2024, un riconoscimento che testimonia l’eccellenza e l’originalità dell’iniziativa “Banco di Scena”. Questo traguardo consolida la reputazione del progetto come piattaforma di formazione all’avanguardia, capace di valorizzare il talento dei giovani e di contribuire alla crescita culturale del territorio.
Banco di Scena: Talenti Giovani e Arte Inclusiva a Jesi
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