Bangkok: arrestati 17 imputati per la strage del grattacielo crollato

Un tribunale thailandese ha emesso mandati d’arresto contro 17 persone, incluse le alte sfere della società italo-thailandese Italian-Thai Development Plc (ITD), in relazione al disastroso crollo di un grattacielo in costruzione a Bangkok. Lo stesso edificio aveva subito danni estesi dal terremoto che ha colpito il Myanmar nel marzo scorso, causando oltre 3.700 vittime.L’accusa è di negligenza professionale con conseguente morte, una delle più gravi accuse della legge thailandese, che prevede anche l’ergastolo. Secondo le dichiarazioni del vice capo della polizia di Bangkok, Somkuan Puengsap, tra gli imputati ci sono dirigenti e ingegneri di sette aziende coinvolte nella progettazione, costruzione e supervisione dei lavori dell’edificio crollato.Il crollo è stato causato da un terremoto devastante che ha colpito il Myanmar nel marzo scorso. Secondo la CNN, 92 persone sono morte a causa del disastro, come riportato dal Bangkok Post. La polizia ha rilasciato solo il nome di Premchai Karnasuta, presidente dell’ITD, insieme ad altre 14 persone che si sono costituite.Tuttavia, due individui dovrebbero essere arrestati lunedì. Il caso della ITD è particolarmente grave, considerando che l’uomo era già stato condannato nel 2021 a più di tre anni di carcere per bracconaggio di specie protette, dopo essere stato sorpreso dai ranger in un accampamento nella giungla di un santuario della fauna selvatica con carcasse di animali protetti.A fine aprile scorso, le autorità thailandesi avevano arrestato già un cittadino cinese e avevano emesso mandati d’arresto nei confronti di tre cittadini thailandesi. Secondo quanto riporta il Bangkok Post, i quattro individui erano dirigenti della China Railway No.10 Engineering Group, la filiale thailandese della holding statale cinese China Railway Engineering Corporation (CREC), una delle aziende di costruzioni e ingegneria al mondo più grandi.La joint venture ITD-CREC era impegnata nella costruzione dell’edificio crollato. Il ministro della Giustizia, Tawee Sodsong, aveva dichiarato che sono in corso diverse indagini relative al disastro, incluse la possibilità di turbativa d’asta e l’uso di firme false di ingegneri nei contratti di supervisione dei lavori.Nel frattempo, le agenzie governative stanno condurre ulteriori indagini su altre questioni, tra cui il sospetto utilizzo di acciaio di scarsa qualità nella costruzione dell’edificio.