Il Trofeo Città di Trani, inaugurale tappa del Campionato Europeo off shore, si è concluso sotto il segno inequivocabile di Serafino Barlesi. L’azzurro, leggenda indiscussa della vela, in coppia con il navigatore svedese Joakin Kumlin, ha trionfato, confermando le aspettative che lo vedevano come il grande favorito. La sua imbarcazione, la *Blu Banca*, ha letteralmente dettato il ritmo della competizione, monopolizzando entrambe le regate con una performance di assoluta superiorità tecnica e strategica.La vittoria di Barlesi, a 72 anni, non è solo un trionfo sportivo, ma una celebrazione di una carriera leggendaria, costellata da otto titoli europei, cinque mondiali e un impressionante numero di podi – ben 154 – che testimoniano una dedizione e un talento fuori dal comune. “È un piacere tornare in questa città,” ha dichiarato Barlesi, visibilmente emozionato, “l’accoglienza è sempre calorosa e l’atmosfera unica.”L’età non sembra pesare sul pluricampione, che ha sottolineato l’importanza di una passione inesauribile, supportata da una forma fisica sorprendente. “L’adrenalina è un motore potente,” ha affermato, “ma l’esperienza, quella è una risorsa inestimabile.” La sua capacità di interpretare le condizioni del vento, di gestire la barca in ogni situazione e di prendere decisioni rapide e precise, sono frutto di decenni di competizioni ad altissimo livello.Il circuito europeo della vela off shore prosegue ora verso Cervia, per la seconda prova del Campionato. Il calendario prevede poi tappe in Finlandia e in Norvegia, prima di concludersi, ad ottobre, sulle acque suggestivo del Lago di Como. La competizione si preannuncia di grande richiamo, con atleti provenienti da tutto il continente pronti a sfidarsi per il titolo europeo. Il Trofeo di Trani ha rappresentato un banco di prova impegnativo, e la vittoria di Barlesi ha gettato una luce intensa sulle sue capacità, rafforzando ulteriormente il suo status di icona della vela mondiale. La sua presenza, e il suo trionfo, sono un’iniezione di entusiasmo e ispirazione per le nuove generazioni di velisti.