Biden cambio di rotta sulla pillola abortiva: analisi e reazioni

La strategia dell’amministrazione Biden nei confronti del mifepristone è stata oggetto di un’attenta analisi da parte dei media, che hanno evidenziato come il Dipartimento di Giustizia abbia chiesto a un giudice federale di sospendere la causa che mira a limitare l’accesso alla pillola abortiva. Questa mossa ha colto di sorpresa gli osservatori, poiché il presidente Biden e diversi membri della sua amministrazione hanno espresso posizioni contraddittorie su questo tema nel corso degli anni.Sebbene il Dipartimento di Giustizia abbia chiesto la sospensione della causa, non è chiaro se questa decisione rifletta una vera e propria conversione alle posizioni di Biden o se si trattasse semplicemente di una mossa tattica. In ogni caso, l’effetto sarebbe stato quello di ridurre ulteriormente la capacità delle autorità statunitensi di regolare l’accesso all’aborto.Il mifepristone è uno degli abortivi più comuni in Usa, utilizzato da decine di migliaia di donne ogni anno per interrompere le loro gravidanze. La sua disponibilità è stata oggetto di un acceso dibattito negli ultimi anni, con i sostenitori dell’aborto che sostengono che deve essere facilmente accessibile e coloro che sono contrari all’aborto che lo vorrebbero limitato.La richiesta presentata dal Dipartimento di Giustizia è la più recente delle iniziative miranti a ridurre l’accesso al mifepristone, dopo le scorse settimane. In quel periodo si sono succedute un’infinità di notizie e discussioni su questo argomento nel paese.In USA il diritto all’aborto non è universalmente accettato e la sua legalità può variare da stato a stato, in base alla legislazione locale.