L’Atalanta, con uno sguardo rivolto al futuro e alla formazione dei giovani talenti, ha annunciato l’ingaggio di Salvatore Bocchetti come nuovo tecnico della sua squadra Under 23, impegnata nel campionato di Serie C.
La scelta del club orobico si configura come una mossa strategica, volta a conferire ulteriore competenza e visione a un progetto giovanile di primaria importanza per il tessuto calcistico bergamasco.
Nato a Napoli nel 1986, Bocchetti porta con sé un curriculum da calciatore professionista di spicco, prevalentemente come difensore.
La sua carriera è stata costellata da esperienze significative, inclusa una tappa cruciale al Genoa tra il 2008 e il 2019, dove ha avuto l’opportunità di condividere spogliatoio e campo con figure chiave come Gian Piero Gasperini, oggi artefice del successo dell’Atalanta in Serie A, e Ivan Juric, che lo ha visto protagonista in ruoli complementari.
Questo legame con figure di spessore tecnico suggerisce una possibile convergenza di filosofie di gioco e approcci all’allenamento.
Il percorso di Bocchetti come allenatore è caratterizzato da una progressione costante e da una rapida ascesa.
Ha intrapreso la sua avventura nel mondo della panchina nell’Hellas Verona, iniziando con la guida delle formazioni Under 18 e Primavera, in un contesto in cui la prima squadra era guidata da Juric, evidenziando una fase di apprendimento e affinamento delle proprie capacità.
Successivamente, ha collaborato con Igor Tudor, assumendo un ruolo significativo nello staff tecnico e, in seguito, ha ricoperto l’interim di responsabile tecnico dopo l’esonero di Gabriele Cioffi, dimostrando capacità di leadership e gestione di gruppo in situazioni di emergenza.
La sua esperienza come secondo di Marco Zaffaroni ha contribuito ulteriormente alla sua formazione.
La stagione scorsa, ha assunto temporaneamente il ruolo di sostituto di Alessandro Nesta al Monza, consolidando la sua reputazione come allenatore emergente e affidabile.
L’ingaggio di Salvatore Bocchetti rappresenta una nuova fase per l’Atalanta U23, che si apre a un approccio tecnico rinnovato e focalizzato sullo sviluppo dei giovani giocatori.
Francesco Modesto, il predecessore, ha gettato le basi per questo progetto, guidando la squadra nelle prime due stagioni dalla sua fondazione e contribuendo alla sua affermazione nel panorama calcistico regionale.
Ora, tocca a Bocchetti raccogliere la sua eredità, imprimendo la propria visione e contribuendo alla crescita di talenti destinati a spiccare nel calcio professionistico.
L’Atalanta, con questo investimento nel futuro, ribadisce il suo impegno verso la valorizzazione delle risorse interne e la costruzione di una solida base per il successo a lungo termine.