La seduta di Wall Street inizia con un tono negativo che si ripercuote sulle borse europee, mettendo a dura prova la resilienza dei mercati. Sebbene Londra e Francoforte mostrino segni di resistenza con un aumento dello 0,07% e 0,02% rispettivamente, il quadro generale rimane dominato dalla tendenza al ribasso.Le crolli più significativi si registrano a Madrid, che perde lo 0,12%, e Parigi, che incappa in un calo del 0,38%. Milano si mantiene incerta con un movimento di -0,05%.In questo contesto di volatilità e pessimismo, gli operatori finanziari notano una maggiore sensibilità dei settori dell’auto e delle vendite al dettaglio. Al contrario, le azioni del settore sanitario e delle telecomunicazioni sembrano essere più robuste.Al fianco di queste osservazioni, a Piazza Affari Stellantis cede l’1,13%, seguita da Campari con una flessione del 1,82%, Prysmian che perde l’1,39% e Amplifon che registra un calo dell’1,23%.Le sole eccezioni a questo panorama sono rappresentate da Leonardo (+1,65%), che si è distinta per alcune sessioni particolarmente solide, Recordati (+1,65%) e Finecobank (+1,55%). Tra le banche, Unicredit registra un leggero aumento dello 0,16%, mentre Mediobanca sale dell’1,03% e Bpm dello 0,6%. Per contro, Generali incappa in un calo del 0,5%.L’insieme di questi dati mette in luce la complessità e le sfumature che caratterizzano il quadro finanziario attuale.