In Calabria, negli ultimi tre mesi dell’anno, la richiesta di surroga dei mutui ha conosciuto un calo significativo rispetto allo stesso periodo del 2024, con un decremento del 3,3% che porta il valore a 26,4% del totale. Questo trend è in linea con le tendenze nazionali e si conferma come una delle regioni più interessate al mercato dei mutui.Il report di MutuiOnline.it evidenzia che tra gennaio e aprile 2025, il 99,7% delle scelte per i mutui nella regione è andata verso il tasso fisso, in conseguenza del fatto che il Tan medio rimane ancora conveniente. Tuttavia, solo l’1,3% dei consumatori ha optato per un finanziamento a tasso variabile, mentre il 6,0% ha scelto di abbandonare il mutuo con Cap.La tendenza verso i mutui a tasso fisso è anche evidente nelle scelte relative ai mutui per l’acquisto della prima casa, che rappresentano la finalità di finanziamento più richiesta in Calabria. In questo caso, il 56,7% delle richieste è andato verso i mutui a tasso fisso e solo lo 0,3% ha scelto un finanziamento a tasso variabile.I dati relativi ai mutui surroga accesi quest’anno mostrano che la durata media del finanziamento è stata di circa 2 anni inferiore rispetto a quella dei mutui per l’acquisto della prima casa, con una media di 22 anni e 8 mesi contro i 25 anni e 3 mesi. Inoltre, l’importo medio richiesto per la surroga è stato di circa 116.340 euro, mentre per l’acquisto della prima casa è stato di circa 119.250 euro.Infine, l’età media di chi ricorre alla surroga dei mutui nella regione è stata di 43 anni e 9 mesi, contro i 37 anni e 9 mesi di coloro che hanno chiesto un mutuo per l’acquisto della prima casa. Questa differenza nell’età media potrebbe essere dovuta a vari fattori, tra cui la necessità di consolidare il proprio patrimonio o la volontà di accedere ad una seconda opportunità di proprietà.
Calo nella richiesta di surroga dei mutui in Calabria: il 99,7% delle scelte va verso i tassi fitti
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