Candidatura unitaria per l’Europa: contro l’isolazionismo nazionalista, per una visione inclusiva e solidale.

La partecipazione attiva della presidente del Consiglio e la sua proposta anti-europea e sovranista rappresentano un cambiamento radicale nel panorama politico. È imperativo contrastare con determinazione il progetto di “una piccola Italia in una piccola Europa” proposto da Giorgia Meloni. È cruciale rispondere a questa sfida anti-europea impegnandosi direttamente nell’arena politica. Dopo aver consultato il comitato direttivo del partito, io e Elena Bonetti abbiamo deciso di accettare con coraggio la sfida e presentare insieme le nostre candidature in tutte le circoscrizioni. Questa decisione è stata annunciata dal leader di Azione, Carlo Calenda, sottolineando l’importanza di fronteggiare con coesione e determinazione le forze politiche che minacciano i valori europei e sovranisti. La nostra candidatura rappresenta un’opportunità per difendere l’integrazione europea e contrastare qualsiasi tentativo di isolazionismo nazionalista. Siamo consapevoli delle sfide che ci aspettano, ma siamo determinati a portare avanti un’agenda politica basata sull’unità europea e sulla solidarietà tra i popoli. Lavoreremo instancabilmente per promuovere una visione inclusiva dell’Europa, fondata sui principi di democrazia, diritti umani e cooperazione internazionale. La nostra candidatura è un segnale forte contro ogni forma di estremismo politico che minacci la stabilità e la prosperità del continente europeo. Siamo pronti a mettere in campo tutte le nostre energie per difendere i valori fondamentali su cui si fonda l’Unione Europea e per costruire insieme un futuro migliore per tutti i cittadini europei.