Il caos e la paura regnano ancora una volta nel carcere di Brissogne ad Aosta. Lo testimonia l’Osapp, l’organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria, che ha segnalato un episodio di violenza insieme a grave disordine interno all’interno del penitenziario.La notte scorsa, intorno alla mezzanotte, un gruppo di detenuti appartenenti alla sezione B02 ha dato fuoco ad alcuni materassi e stracci, innescando una situazione critica che metteva a repentaglio la sicurezza dell’intero istituto. I detenuti hanno anche lanciato bombolette e oggetti nel corridoio, scatenando una serie di eventi che hanno reso necessario l’intervento del personale di polizia penitenziaria.Per gestire la situazione di emergenza è stato richiamato il personale di polizia penitenziaria, che si è distintato per coraggio e professionalità. La stessa notte è tornata la calma intorno alle 2 del mattino, ma restano forti le preoccupazioni sulla tenuta del sistema detentivo locale.”Non abbiamo più parole per descrivere ciò che accade quotidianamente nel carcere di Aosta – dichiara Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp -. Queste criticità sono ampiamente prevedibili eppure nessuno prende iniziative adeguate”. Ecco i motivi per cui l’organizzazione sindacale richiede gli avvicendamenti del direttore e del comandante della struttura.In particolare, il carcere di Aosta soffre di una grave carenza di personale. Nonostante le continue richieste al Ministero della giustizia per riempire i posti vuoti, la situazione rimane criticissima. I dipendenti si stanno rassegnando al fatto che il sistema detentivo sia in crisi.In questo contesto è impossibile non pensare ai continui disordini e violenze che hanno caratterizzato negli ultimi tempi questa struttura penitenziaria. Ecco perché la richiesta di avvicendamento del direttore della struttura diviene un imperativo inderogabile.Gli episodi di violenza non sono isolati, ma si succedono con costanza e sembrano essere ormai una caratteristica quotidiana del sistema detentivo. Questo ha spinto l’Osapp a richiedere degli interventi urgenti per riportare la situazione sotto controllo.In questo modo il Ministero della Giustizia può finalmente prendere provvedimenti per risolvere la crisi che da tempo sta insidiando l’istituto penitenziario di Aosta.