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mercoledì, 7 Maggio 2025
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Carabinieri smontano un truffatore che ha ingannato una donna anziana a Trieste

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06 maggio 2025 – 15:11

I carabinieri della Stazione di Prosecco hanno condotto un’indagine approfondita e audace che ha portato all’arresto di un uomo di 46 anni residente a Casoria (Napoli), accusato di una truffa aggravata contro una signora anziana di 82 anni, residente nella tranquilla località di Sgonico (Trieste).La complessa e sinistra strategia messa in atto dal presunto autore del reato, noto alle forze dell’ordine per precedenti accuse di questo tipo, è stata completamente smantellata dai militari dell’Arma. La ricostruzione degli eventi rivelati da questa vicenda mette in luce la crudeltà e l’incredibile abilità utilizzate dal finto carabiniere.Secondo quanto descritto dagli investigatori, l’uomo ha contattato l’anziana donna all’inizio di gennaio tramite una telefonata, ingannandola con un racconto inventato che la convinceva a consegnare somme cospicue di denaro e preziosi gioielli. Il tutto avveniva sotto la falsa motivazione della necessità per il figlio di versare cauzioni in seguito a un presunto incidente stradale.Il “carabiniere” finto, con l’abito civile, è apparso alla porta dell’anziana signora, solo pochi minuti dopo la telefonata e si era presentato presso la sua abitazione. Ritirava 1.500 euro in contanti, gioielli di oro per il valore di 10mila euro ed altri preziosi oggetti.La vittima, completamente ingannata dal falso racconto, è stata poi informata del fatto successivo a questo evento da parte del proprio figlio solo quando l’anziana donna ha compreso di essere caduta in un tranello. I carabinieri hanno condotto le indagini attraverso i sistemi di videosorveglianza e sono riusciti, grazie all’intelligenza ed alla capacità tecnologica delle forze dell’ordine a ripercorrere la strada per l’identificazione del 46enne che si era recato presso casa della signora. Le indagini erano coordinate dal sostituto procuratore Andrea La Ganga, in collaborazione con i carabinieri, e hanno permesso di ottenere dalla magistratura un ordine di cattura e misure cautelari richieste dal gip Flavia Mangiante.La richiesta delle indagini è stata eseguita nella casa circondariale di Vicenza dove si trova l’uomo in attesa della sua sentenza, per l’analogo delitto commesso precedentemente.

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