L’Assemblea dei Soci di Cassa Centrale Banca, presieduta da Giorgio Fracalossi, ha ratificato il bilancio separato e approfondito l’analisi del bilancio consolidato, segnando un passo significativo con la prima rendicontazione integrata di sostenibilità relativa all’esercizio 2024. I risultati presentati delineano un quadro di solida crescita, con un utile netto consolidato che si attesta a 1.168 milioni di euro, un incremento robusto del 34% rispetto all’anno precedente (871 milioni di euro).Questa performance positiva è stata trainata principalmente dall’espansione delle nuove erogazioni di credito, salite a 8,6 miliardi di euro (+6,3% su base annua), che hanno determinato un’esposizione creditizia netta di 48,6 miliardi di euro (+1,5% nell’anno). Parallelamente, la raccolta complessiva ha raggiunto i 120 miliardi di euro, distribuita tra 71 miliardi di raccolta diretta (+6,7%) e 49 miliardi di indiretta (+11%). Questa dinamica riflette la capacità dell’istituto di attrarre capitali e di consolidare la propria posizione nel mercato finanziario.L’indicatore Cet1 ratio, un parametro chiave per valutare la solidità patrimoniale, si posiziona a un elevato livello di 26,8%, collocando Cassa Centrale Banca tra le realtà bancarie più solide del panorama nazionale. La qualità del portafoglio crediti è ulteriormente confermata dal Npl ratio netto dello 0,7% e da un coverage ratio dell’81%, indicatori che attestano un’efficace gestione del rischio e una rigorosa politica di accantonamento.L’impegno sociale e la responsabilità ambientale rappresentano pilastri fondamentali della strategia di Cassa Centrale Banca. Nel corso del 2024, l’istituto ha destinato 34,7 milioni di euro ai Fondi Mutualistici per lo sviluppo della Cooperazione e ha sostenuto attivamente oltre 20.000 iniziative, per un investimento complessivo di 52,6 milioni di euro. Queste risorse sono state indirizzate a un ampio spettro di settori, tra cui l’assistenza sociale, lo sport e il tempo libero, la cultura, la formazione e la ricerca, testimoniando un’attenzione diffusa e capillare a favore delle comunità locali.L’Assemblea ha inoltre dedicato un’ampia parte dei lavori al rinnovo degli organi sociali, procedendo all’elezione dei 15 membri del Consiglio di Amministrazione per il triennio 2025-2027. Il Presidente Giorgio Fracalossi e il Vice Presidente Vicario Carlo Antiga hanno ottenuto la conferma della loro carica, unitamente agli amministratori Sandro Bolognesi, Enrica Cavalli, Giorgio Pasolini, Livio Tomatis e Roberto Tonca. Sono stati nominati nuovi amministratori, espressione delle banche azioniste: Antonio Convertini, Giuseppe Di Forti e Stefano Marzioli, affiancati dall’amministratrice esterna Ketty Camuffo, designata dal Socio DZ Bank AG. A completamento del Consiglio, sono stati riconfermati l’amministratore Enrico Macrì e sono state elette le nuove espressioni Roberta Berlinghieri, Paola Giannotti De Ponti e Maria Rosa Molino, a testimonianza di una governance diversificata e attenta alle evoluzioni del contesto. Il Consiglio di Amministrazione ha successivamente confermato Sandro Bolognesi, precedentemente Direttore Generale, nella carica di Amministratore Delegato, a riprova della continuità gestionale e della fiducia riposta nelle sue capacità di leadership.