L’architettura scenica di Cesare Cremonini Live25 si configura come un organismo complesso e dinamico, un vero e proprio ecosistema tecnologico e artistico progettato per amplificare l’esperienza del pubblico e celebrare un quarto di secolo di carriera. Più che un semplice palco, si tratta di una piattaforma immersiva che fonde architettura, illuminazione, tecnologia laser e automazione, in una sinergia volta a trasportare gli spettatori in un viaggio emotivo e visivo.La struttura, estesa per 65 metri in facciata e alta 22, domina il paesaggio, un monumento all’ingegno e alla meticolosa pianificazione. La superficie LED, un’area di oltre 900 metri quadrati, non è un mero schermo, bensì una tela digitale in grado di mutare forma e colore, proiettando immagini, video e visualizzazioni astratte che si sincronizzano con la musica e la performance. I 700 corpi illuminanti, accuratamente posizionati e programmati, modulano l’atmosfera, creando effetti drammatici e suggestive atmosfere, dal chiaro cupo delle ombre alla brillantezza dei momenti di esaltazione. L’impiego di 30 macchine del fumo e laser eleva l’esperienza sensoriale, creando una nebbia densa e un fascio di luce preciso, creando profondità e dinamismo. Il sistema laser, con una potenza di 270 watt, trascende la mera illuminazione, agendo come un pennello impalpabile che dipinge il cielo, trasportando il pubblico, figurativamente, da un’Alaska innevata alla vivace Bologna, intrecciando paesaggi evocativi con la storia musicale dell’artista. I dieci cerchi sospesi, azionati da sofisticate automazioni, definiscono nuove prospettive, movimentando lo spazio e creando un senso di tridimensionalità che coinvolge attivamente lo spettatore.La realizzazione di questa imponente struttura richiede un’organizzazione logistica paragonabile a quella di un grande evento sportivo. Oltre 200 persone, tra tecnici, scenografi, ingegneri e artisti, lavorano incessantemente per dare forma a questo sogno collettivo, che ha attirato l’interesse di oltre 560.000 persone provenienti da tutta Italia. Il trasporto e l’assemblaggio dei componenti, distribuiti su ben 45 bilici – di cui 15 dedicati esclusivamente alla struttura scenica – rappresentano una sfida ingegneristica di notevole portata.Live25 non è solo uno spettacolo, ma una dichiarazione d’intenti, un’espressione tangibile dell’evoluzione artistica di Cesare Cremonini. Ogni dettaglio, dalla scelta dei materiali all’implementazione delle tecnologie, riflette l’impegno verso l’innovazione e la ricerca di un’esperienza unica e memorabile per il pubblico. Si tratta di un’opera che trascende i confini del semplice intrattenimento, ambendo a creare un’esperienza emotiva profonda e duratura.
Cesare Cremonini: Un’opera d’arte, spettacolo di luce e ingegno.
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