Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha ricevuto un’alta onorificenza, l’Ordine al Merito, conferita dal Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a testimonianza di un impegno concreto e duraturo verso la Repubblica ucraina. Questo riconoscimento, di eccezionale prestigio, sottolinea un contributo significativo non solo a livello istituzionale, ma soprattutto a livello umano, in un momento storico di profonda crisi e sofferenza.Il decreto di concessione, firmato dal Presidente Zelensky, evidenzia come il Presidente Cirio si sia distinto per il ruolo cruciale svolto nel rafforzare i legami interstatali e nel sostenere la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, principi fondamentali in un contesto segnato da un conflitto devastante.”È un onore immenso ricevere questa onorificenza,” ha dichiarato Cirio, esprimendo un profondo senso di responsabilità e gratitudine. “Questa premia l’impegno concreto del Piemonte nell’accoglienza delle popolazioni in fuga dalla guerra, un gesto di solidarietà che sentiamo nostro, come comunità.” La sua personale esperienza, testimoniata dall’aver personalmente accompagnato un gruppo di bambini malati al confine con la Moldavia per il trasferimento all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino, incarna l’umanità e la compassione che hanno guidato l’azione piemontese.L’ospedale Regina Margherita ha rappresentato un faro di speranza per circa cinquanta bambini ucraini, accompagnati dalle loro famiglie, che hanno ricevuto cure specialistiche e assistenza umanitaria in un contesto di profonda vulnerabilità. Questo sforzo, coordinato da un team di medici, sanitari e volontari, è il risultato di un impegno collettivo e corale che ha coinvolto l’intera comunità piemontese.Il riconoscimento va condiviso, ha ribadito Cirio, con coloro che hanno dedicato le proprie competenze e risorse a questa missione umanitaria, un gesto che va ben oltre i confini istituzionali. La Regione Piemonte ha dimostrato, con l’accoglienza di circa tredicimila rifugiati ucraini, di essere una terra di accoglienza e di solidarietà, un esempio di come le comunità locali possano fare la differenza nella risposta a crisi umanitarie.Guardando al futuro, Cirio ha annunciato la sua partecipazione al summit internazionale delle Regioni e delle Città europee a Kiev, un’occasione per rafforzare la cooperazione transfrontaliera e per definire strategie concrete per il sostegno all’Ucraina. L’obiettivo primario è la ricerca della pace, e la Regione Piemonte si offre di collaborare, mettendo a disposizione le competenze delle imprese e delle eccellenze locali, per contribuire alla ricostruzione del Paese quando le condizioni lo permetteranno, con la speranza di un futuro di prosperità e stabilità. L’impegno a lungo termine, oltre all’immediato sostegno umanitario, mira a costruire un ponte di solidarietà e a promuovere lo sviluppo sostenibile in un contesto di profonda trasformazione.