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giovedì, 8 Maggio 2025
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Confindustria e Intesa: lanciata a Palermo una nuova era di investimenti per l’Italia.

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07 maggio 2025 – 13:04

Si è concluso con successo a Palermo il terzo incontro territoriale di presentazione del nuovo accordo quadriennale tra Confindustria e Intesa Sanpaolo, progettato per accelerare la crescita delle imprese italiane. Firmato nel gennaio scorso dal Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e da Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo, il programma nazionale congiunto mette a disposizione 200 miliardi di euro fino al 2028. La quota assegnata alle aziende siciliane ammonta a sei miliardi di euro, con l’obiettivo di rilanciare lo sviluppo del sistema produttivo attraverso investimenti, innovazione e credito.Il progetto nazionale punta a cogliere le opportunità offerte dalla Transizione 5.0 e dall’I.A., inoltre intende integrare le risorse già stanziate dalla Banca per la realizzazione degli obiettivi del PNRR, come evidenziato da Sicindustria.A Palermo, nella sede della più vasta associazione di territorio del sistema confindustriale siciliano, l’organizzatore Luigi Rizzolo e Eugenio Mastria, direttore commerciale Imprese Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo, hanno sottolineato le peculiarità delle nuove misure messe in campo. I due si sono confrontati con gli imprenditori sui loro progetti di sviluppo e hanno dedicato particolare attenzione alle opportunità offerte dalla Zona economica speciale unica del Mezzogiorno come leva per lo stimolo alla crescita del tessuto economico siciliano, in termini di connettività e competitività.Le misure ad hoc prevedono il supporto a nuovi insediamenti produttivi, l’ampliamento e l’ammodernamento degli esistenti e gli investimenti nel settore energetico. Queste misure hanno come obiettivo quello di sostenere l’attrattività dei territori italiani con posizione strategica per le rotte e gli interscambi internazionali.Tutti i dettagli sul progetto sono stati forniti durante l’incontro, dove sono stati presentati anche gli aspetti più innovativi del piano. I delegati di Confindustria e Intesa Sanpaolo hanno sottolineato che il programma è un importante passo in avanti per la crescita delle imprese italiane e per lo sviluppo economico del Mezzogiorno.

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