martedì, 1 Luglio 2025
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Crisi automobilistica in Basilicata: Stellantis getta ombra sulla regione

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La situazione della crisi dell’automotive in Basilicata sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti. Un recente incontro tra Confindustria e i sindacati ha rivelato che la Sit Rail, azienda dell’indotto di Melfi (Potenza), è stata informata da Stellantis della decisione di internalizzare il servizio logistico svolto dalla stessa. Ciò comporta che in breve tempo l’attività della Sit Rail potrebbe cessare, mettendo a rischio i posti di lavoro di circa cinquanta dipendenti, per i quali è stata attivata la cassa integrazione straordinaria.Secondo la segretaria della Fiom Cgil lucana, Giorgia Calamita, il problema non si limita alla sola Sit Rail. L’intero indotto Stellantis sta vivendo una crisi logistica senza precedenti a causa della scelta della multinazionale di puntare sull’insourcing. Questo significa che gli esuberi nella catena di Stellantis sono molto più elevati di quanto dichiarato dall’azienda, considerando anche i dati del solo stabilimento di Melfi, che è passato da settemila dipendenti a 5.040.La situazione non sembra migliorare nei prossimi mesi. La decisione di Stellantis ha inoltre un impatto profondo sul mercato locale, poiché l’indotto rappresenta una parte significativa dell’economia della regione. L’incertezza su eventuali nuove assunzioni o licenziamenti sta creando ansia tra i dipendenti e le famiglie interessate.I sindacati stanno lavorando per mitigare l’impatto della crisi, ma la situazione sembra complicarsi di giorno in giorno. La notizia è stata ricevuta con preoccupazione anche dalle altre imprese dell’area, che si chiedono come poter sopravvivere a un tale colpo alla loro base economica.La Basilicata sta vivendo una delle più gravi crisi industriali della sua storia. La perdita di posti di lavoro e la decadenza dell’indotto possono avere ricadute devastanti sull’economia locale e sulla vita degli abitanti. È necessario che si attivino tutti gli strumenti a disposizione per tutelare i lavoratori coinvolti in questa crisi, nonché trovare soluzioni per stabilizzare l’indotto e il mercato locale.La decisione di Stellantis ha gettato una lunga ombra sulla regione. È necessario agire rapidamente e con determinazione affinché la Basilicata possa uscire da questa crisi più forte e resiliente.

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