Ieri sera, una crisi tecnica nel cuore del sistema di gestione del traffico aereo del Nord Italia ha generato disagi operativi all’aeroporto di Genova, confermati ufficialmente dall’amministrazione aeroportuale. L’interruzione, derivante da un malfunzionamento nel Centro di Controllo d’Area di Milano, ha comportato una serie di ripercussioni, sebbene contenute, sull’attività aeroportuale genovese.L’evento più significativo è stata la cancellazione del volo diretto a Cracovia, previsto per le ore 21:25. Tale decisione, purtroppo inevitabile, è stata assunta per garantire la sicurezza delle operazioni e l’integrità del flusso aereo nazionale, considerando l’impatto potenziale del malfunzionamento sul coordinamento del traffico. L’aeroporto ha prontamente attivato il piano di assistenza passeggeri, assicurando alloggio in albergo per la stragrande maggioranza dei viaggiatori coinvolti, con una minima parte che ha preferito rimanere nelle aree dedicate dell’aeroporto.Oltre alla cancellazione, l’emergenza ha comportato una deviazione: un volo proveniente da Monaco di Baviera, operato dalla compagnia Lufthansa, è stato indirizzato in emergenza verso l’aeroporto di Venezia, ottimizzando così la gestione del traffico aereo in una situazione di vulnerabilità tecnica. Altri tre voli hanno subito ritardi, la cui durata precisa è al momento in fase di valutazione, tenendo conto dei protocolli di sicurezza e delle procedure di riallineamento del traffico aereo che vengono applicate in tali circostanze.L’episodio sottolinea la cruciale importanza della resilienza dei sistemi di controllo del traffico aereo e la necessità di protocolli di emergenza ben definiti, capaci di mitigare l’impatto di eventi imprevisti sulle operazioni aeroportuali e, soprattutto, sulla sicurezza dei passeggeri. L’amministrazione aeroportuale di Genova sta collaborando attivamente con le autorità competenti per analizzare a fondo le cause della crisi e per implementare misure preventive volte a prevenire il ripetersi di simili inconvenienti, rafforzando la capacità di risposta in caso di future emergenze. L’aeroporto si impegna a fornire aggiornamenti costanti ai passeggeri interessati e a ripristinare la normale programmazione dei voli nel più breve tempo possibile.