Il ministro del gabinetto di guerra israeliano Benny Gantz ha annunciato le sue dimissioni dall’esecutivo in una dichiarazione ai media, sottolineando il peso nel lasciare la sua posizione. Gantz ha espresso il suo dispiacere nel constatare che la guerra non si sta sviluppando come originariamente previsto, ammettendo che le aspettative di vittoria non sono state raggiunte. La sua decisione di dimettersi rappresenta un momento significativo per la politica israeliana e potrebbe avere ripercussioni sul fronte interno ed estero. Gantz, con il suo gesto, evidenzia la complessità e l’incertezza che circondano i conflitti armati, mettendo in discussione le strategie adottate finora. La sua uscita dal governo potrebbe aprire nuovi scenari politici e militari, influenzando il corso degli eventi futuri in Israele e nella regione.