Durante un’intensificazione mirata dei controlli di prevenzione e repressione dei reati, volta a contrastare il traffico illecito di sostanze stupefacenti e i fenomeni di microcriminalità giovanile che affliggono il territorio, un’unità di Carabinieri in abiti civili, operante nell’area di Laives, ha effettuato un’attività di osservazione discreta nel quartiere di San Giacomo. L’attenzione dei militari è stata catturata dall’atteggiamento anomalo e dal comportamento circospetto di due giovani, elementi che hanno destato sospetti e suggerito una possibile attività illecita.Un’approfondita verifica delle loro identità ha permesso di accertare che uno dei due, nato nel 2007, residente in provincia di Bolzano, manifestava un evidente tentativo di occultare un piccolo pacchetto contenente circa 5 grammi di hashish. La reazione nervosa e la volontà di nascondere la sostanza hanno fornito un’ulteriore conferma dei sospetti iniziali.Il secondo individuo, nato nel 2003 e pertanto maggiorenne, è stato trovato in possesso di un coltello a scatto, caratterizzato da una lama di 16 centimetri, abilmente celata all’interno dei propri indumenti. La presenza di un’arma del genere, specie in un contesto urbano e in possesso di un giovane, solleva serie preoccupazioni in termini di sicurezza pubblica e potenziali pericoli per la collettività.Le azioni successive all’identificazione hanno previsto la segnalazione del minore alla Prefettura di Bolzano, in ottemperanza alle normative vigenti in materia di contrasto alla tossicodipendenza minorile, con l’obiettivo di offrire un percorso di recupero e reinserimento sociale. Il maggiorenne, invece, è stato deferito all’autorità giudiziaria per aver violato le disposizioni relative al porto abusivo di armi, un reato che implica una seria violazione della legge e una potenziale minaccia all’ordine pubblico.Questo episodio sottolinea l’importanza cruciale di un presidio territoriale costante e di un approccio proattivo da parte delle forze dell’ordine, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e di contrastare efficacemente le attività illegali, tutelando in particolare i giovani, spesso vittime di influenze negative e spinte a comportamenti rischiosi. L’azione dei Carabinieri, svolta con discrezione e professionalità, ha contribuito a prevenire potenziali escalation di violenza e a rafforzare il senso di sicurezza nella comunità locale.
Droga e coltello a Laives: controlli dei Carabinieri
Pubblicato il
