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domenica, 18 Maggio 2025
HomeCronacaDue vite spezzate in un solo minuto, un incubo nella periferia nord di Roma
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Due vite spezzate in un solo minuto, un incubo nella periferia nord di Roma

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In un’ora di massima solitudine, nella periferia nord di Roma, via della Stazione di Ottavia ha assunto le sembianze di uno scenario da incubo: due vite spezzate in una frazione di secondo. L’uomo, che avrebbe potuto essere solo una delle tante facce nella moltitudine urbana, è stato colpito da quattro proiettili d’arma da fuoco. Non c’erano lacrime a bagnare la sua fronte né angosce di vivere che si riverberassero nei suoi occhi. Era solo un corpo abbandonato su un pavimento freddo, un corpo destinato a essere solo una vittima di un’azione spietata e inumana.Ma la morte non si è arrestata lì, no, perché il destino ha voluto che un altro uomo condividesse lo stesso destino. Con due proiettili d’arma da fuoco che gli avevano sfiorato la testa e altri due che gli avevano trapassato la schiena, era fuggito da questa vita per non più tornarvi. Era una di quelle storie che potrebbero essere tratte da un libro di cronache di violenza, racconti che sembrano mai finire.E’ stato il proprietario della falegnameria a dare l’allarme: aveva scoperto la scena orrenda all’interno del suo luogo di lavoro. Il silenzio era rotto solo dai suoni dei mezzi dell’emergenza e dal rumore delle macchine delle forze dell’ordine che giungevano sul posto.La polizia scientifica, insieme alla squadra mobile, è stata impegnata a ricostruire gli ultimi minuti della vita di quegli uomini. Una scena del crimine dove ogni dettaglio conta: dalle posizioni dei corpi agli eventuali segni di resistenza e ai possibili indizi. La speranza era che, tra le macchie di sangue sul pavimento freddo, si potesse trovare qualcosa per sbloccare la matassa del mistero.Era un caso che andava risolto, per quei corpi che non avevano avuto la possibilità di vivere e per le storie che potevano essere raccontate da coloro che vivevano. La giustizia doveva avere il suo diritto sulla verità.

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