L’e-commerce in Italia sta vivendo una fase di consolidamento e sofisticazione, ben al di là della semplice crescita numerica. Le proiezioni per il 2025 indicano un mercato di oltre 35 milioni di acquirenti online, con una spesa complessiva di 62 miliardi di euro, una cifra che riflette una progressiva integrazione dell’acquisto digitale nelle abitudini quotidiane degli italiani. Un dato significativo è rappresentato dai 4,3 miliardi spesi nel settore alimentare, un comparto in rapida espansione con un incremento del 7%, testimoniando una crescente fiducia nel delivery dei prodotti freschi e deperibili.L’analisi di Coop Alleanza 3.0, attraverso il suo servizio Easycoop, svela un quadro demografico più complesso di quanto si possa immaginare. Contrariamente a una visione stereotipata di acquirenti online giovani e digitalmente nativi, l’età media dei clienti abituali si attesta sui 54 anni, mentre per i nuovi iscritti scende a 46. Questo suggerisce un processo di adozione dell’e-commerce che coinvolge non solo le nuove generazioni, ma anche una fascia di popolazione matura, attratta dalla comodità, dalla vasta gamma di prodotti disponibili e dalla possibilità di evitare code e spostamenti.L’evoluzione delle modalità di accesso al servizio online rivela un’importante tendenza: la prevalenza delle app mobili. Nel corso dell’ultimo anno, gli ordini effettuati tramite app hanno superato quelli provenienti dal sito web, raggiungendo il 53% (+6% rispetto al 2023). Questa preferenza indica un’esperienza utente più fluida e personalizzata, ottimizzata per i dispositivi mobili, un elemento cruciale per la fidelizzazione del cliente.È interessante notare che la spesa online non sostituisce, ma affianca l’acquisto tradizionale in negozio. I clienti Easycoop, infatti, continuano a frequentare i supermercati fisici, spendendo complessivamente il 22% in più rispetto a chi si affida esclusivamente all’acquisto in presenza. Questa sinergia tra canali online e offline evidenzia la capacità del modello omnicanale di massimizzare il valore per il consumatore, offrendo flessibilità e convenienza.L’analisi del paniere della spesa online rivela preferenze ben definite: pane e sostitutivi del pane, formaggi freschi, acqua, yogurt e latte figurano tra i prodotti più richiesti. La presenza di prodotti freschi in nove carrelli su dieci sottolinea la capacità del servizio di soddisfare le esigenze di una clientela attenta alla qualità e alla freschezza dei prodotti.La forte componente di fedeltà, con il 76% degli acquirenti online che sono soci Coop, sottolinea il ruolo centrale della cooperativa nel panorama dell’e-commerce alimentare. L’apprezzamento per i prodotti a marchio, che rappresentano il 43% del totale venduto (+2% rispetto al 2023), testimonia la capacità dei marchi Coop di offrire prodotti di qualità a prezzi competitivi, rispondendo a una domanda di valore percepito. La linea Coop domina le preferenze dei consumatori (51%), seguita da Fior Fiore (18%) e Vivi Verde (12,5%), dimostrando una diversificazione nell’offerta di prodotti a marchio che soddisfa gusti e esigenze differenti. L’aumento nell’utilizzo dei buoni pasto (8%) evidenzia inoltre una crescente attenzione alla gestione del budget familiare e alla ricerca di vantaggi economici.L’acquisizione di nuovi clienti è guidata principalmente da campagne di marketing digitale (38%) e accessi diretti (38%), mentre un ruolo significativo è ancora giocato dalle attività promozionali in negozio e dalle comunicazioni ai soci (24%), confermando l’importanza di un approccio integrato e multicanale per raggiungere un pubblico sempre più ampio e diversificato. Il futuro dell’e-commerce alimentare in Italia si prospetta quindi all’insegna della personalizzazione, dell’innovazione tecnologica e della fidelizzazione del cliente.
E-commerce Food: Boom tra i 54enni e App al Top
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