La Regione Sardegna consolida il suo impegno strategico per l’ambizioso progetto dell’Einstein Telescope (ET), un osservatorio gravitazionale di nuova generazione destinato a rivoluzionare l’astronomia e la fisica fondamentale. A seguito della delibera del 23 ottobre, la Giunta regionale, guidata dalla Presidente Alessandra Todde, ha formalmente istituito la Cabina di Regia Einstein Telescope (ET) Sos Enattos, un organismo di governance multilivello progettato per orchestrare le complesse attività necessarie a sostenere la candidatura del sito di Lula.Questa Cabina di Regia non rappresenta un mero atto amministrativo, ma la materializzazione di una visione di sviluppo regionale profondamente integrata con l’eccellenza scientifica. Il coordinamento, affidato direttamente alla Presidente Todde, vedrà la partecipazione attiva di Assessori chiave – Programmazione, Affari Generali, Enti Locali, Industria, Lavori Pubblici, Lavoro – e dei sindaci dei Comuni coinvolti nell’Area Progetto (Lula, Bitti, Onanì, Orune), unitamente al sindaco di Nuoro. La composizione articolata dell’organismo riflette la consapevolezza che il successo della candidatura va ben oltre la mera fattibilità scientifica, implicando un impatto trasformativo su diversi settori economici e sociali.La Cabina di Regia avrà il mandato di guidare il processo di candidatura sotto il duplice profilo politico e tecnico, orientando le risorse disponibili e definendo le politiche necessarie per massimizzare le opportunità derivanti dall’accoglimento della proposta. La sua flessibilità strutturale permetterà un coinvolgimento dinamico di ulteriori Assessorati, Enti e Agenzie regionali, a seconda delle specifiche esigenze del progetto, oltre che la consultazione di organizzazioni sindacali, associazioni datoriali, Comuni, Unioni e Comunità Montane. Questa apertura al dialogo e alla partecipazione attiva è cruciale per garantire che il progetto risponda alle esigenze e aspirazioni del territorio.L’impegno della Regione Sardegna verso l’Einstein Telescope si traduce in investimenti significativi e in un complesso sistema di azioni sinergiche. Oltre alla creazione della Cabina di Regia, sono già state implementate misure cruciali, tra cui l’istituzione di un’Unità di Progetto dedicata, la firma di un Accordo di Programma con partner istituzionali e territoriali, la formazione di un Comitato Promotore che coinvolge università ed enti di ricerca, una convenzione con il Consorzio GARR e l’avvio di una manifestazione di interesse rivolta alle imprese interessate agli ambiti tecnologici ET.L’allocazione di 350 milioni di euro per la compartecipazione con il Ministero dell’Università, unitamente a 20 milioni per la ristrutturazione della Diga Minghetti (essenziale per la gestione delle risorse idriche) e 10 milioni per l’adeguamento della strada di accesso al Centro Ricerche ET SUnLab, testimonia la solida volontà regionale di creare le condizioni necessarie per l’implementazione del progetto. L’investimento nella Diga Minghetti, in particolare, evidenzia l’attenzione alla sostenibilità ambientale e alla resilienza del territorio, elementi imprescindibili per un’iniziativa di tale portata. Il progetto ET SUnLab, situato nell’area dell’ex Ri.Mi.Sa., rappresenta un polo di ricerca all’avanguardia che genererà nuove competenze e opportunità di sviluppo locale. La candidatura dell’Einstein Telescope si configura quindi come un motore di crescita economica, innovazione tecnologica, creazione di posti di lavoro e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale della Sardegna, proiettando la regione in un ruolo di leadership nel panorama scientifico internazionale.
Einstein Telescope: la Sardegna consolida la candidatura
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