La sicurezza della viabilità statale 656, in particolare del tratto che attraversa la galleria Tricalle nel Chietino, è oggetto di un’urgente e complessa operazione di risanamento, coordinata dalla Prefettura di Chieti sotto la direzione del Prefetto Gaetano Cupello. L’intervento, scaturito dall’inatteso distacco di una porzione di intonaco dalla volta della galleria il 2 giugno scorso, ha immediatamente comportato la chiusura dell’arteria stradale e l’attivazione del Comitato Operativo per la Viabilità, composto da rappresentanti di Anas, Provincia, forze dell’ordine (Polizia Stradale e Municipale) e personale del 118.La priorità assoluta è la tutela dell’incolumità pubblica e la rapida riapertura della galleria, senza compromettere la stabilità strutturale. Per accelerare i tempi, è stato predisposto un cantiere operativo con turnazioni continue, h24, al fine di massimizzare l’efficienza degli interventi. Le verifiche strutturali, attualmente in corso, sono finalizzate a valutare l’estensione del danno e a definire con precisione le opere necessarie per il consolidamento e il ripristino della sicurezza.Un elemento cruciale monitorato costantemente è la garanzia dell’accessibilità al Policlinico di Chieti, un nodo vitale per l’emergenza sanitaria. Finora, la situazione appare stabile, senza significative ripercussioni sull’accesso ai servizi di soccorso, ma la vigilanza rimane massima.La Prefettura ha richiesto un potenziamento significativo della segnaletica informativa, volta a guidare gli utenti verso percorsi alternativi e a minimizzare la congestione del traffico. Un presidio congiunto di Polizia Stradale, Polizia Municipale e personale Anas è stato attivato nei principali snodi viari, al fine di fornire assistenza agli automobilisti e di gestire in modo efficiente la circolazione.Anas è stata sollecitata a estendere immediatamente le verifiche strutturali all’altra canna della galleria, adottando un approccio proattivo e precauzionale. Un monitoraggio continuo e sistematico sarà implementato per prevenire il ripetersi di eventi simili e per assicurare la durabilità degli interventi. L’obiettivo a lungo termine è quello di garantire un livello di sicurezza ottimale per tutti gli utenti della viabilità statale, coniugando rapidità di azione con rigore scientifico e approccio predittivo.