L’Emilia-Romagna e la Valle d’Aosta siglano un’alleanza strategica volta a catalizzare l’innovazione, promuovere il trasferimento tecnologico e sostenere la crescita delle PMI, un’intesa che trascende la mera collaborazione amministrativa per aspirare a una vera e propria sinergia tra due territori regionali distinti ma complementari. L’Accordo Quadro, formalizzato a Bologna durante il salone internazionale R2B – Research to Business, rappresenta un impegno quinquennale a unire le forze nell’attuazione di strategie di specializzazione intelligente, un approccio chiave per affrontare le sfide del panorama economico globale in rapida evoluzione.L’iniziativa si fonda sulla convinzione che la crescita economica duratura non possa derivare da sforzi isolati, bensì da un’interazione virtuosa tra competenze, risorse e infrastrutture. L’Emilia-Romagna, riconosciuta per il suo ecosistema innovativo consolidato e per un’esperienza significativa nel campo del trasferimento tecnologico, offrirà alla Valle d’Aosta l’opportunità di accelerare il proprio percorso di sviluppo. Allo stesso tempo, la Valle d’Aosta, con il suo peculiare tessuto imprenditoriale e la sua capacità di adattamento a contesti montani, può offrire all’Emilia-Romagna prospettive innovative e soluzioni originali, arricchendo il suo approccio all’innovazione e aprendo nuovi orizzonti applicativi.L’accordo non si limita alla condivisione di buone pratiche; esso implica un impegno concreto a favorire la partecipazione congiunta di enti pubblici e privati a progetti di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, sia a livello nazionale che europeo. Questo aspetto è cruciale per attrarre finanziamenti, accedere a reti di esperti e massimizzare l’impatto delle iniziative intraprese.La Valle d’Aosta, in particolare, vede in questa partnership un’occasione unica per rafforzare la propria strategia di innovazione e per favorire la crescita delle imprese locali, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e competitivo. La collaborazione con un ecosistema all’avanguardia come quello emiliano-romagnolo rappresenta un catalizzatore per la valorizzazione delle risorse territoriali e per l’adozione di soluzioni innovative adatte alle specificità ambientali e socio-economiche della regione. L’accordo si pone quindi come un passo concreto verso un futuro condiviso, fondato sulla collaborazione, la conoscenza e l’eccellenza.
Emilia-Romagna e Valle d’Aosta: un’alleanza per l’innovazione.
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