Un’iniziativa significativa rafforza il legame tra impresa e patrimonio culturale italiano: la collaborazione tra Enel e Touring Club Italiano, un esempio virtuoso di volontariato aziendale che apre le porte a tesori artistici e architettonici spesso celati al grande pubblico. Questo progetto, denominato “Aperti per Voi”, incarna una visione olistica del ruolo dell’arte e della cultura, non come beni statici e distaccati, ma come elementi vitali che definiscono l’identità di una comunità e alimentano il senso di appartenenza.L’impegno di Enel, attraverso la partecipazione attiva dei propri dipendenti, si inserisce in un quadro più ampio di responsabilità sociale, che riconosce il valore imprescindibile della conservazione e della promozione del patrimonio culturale come motore di sviluppo locale e di coesione sociale. Il volontariato non è concepito come un’attività marginale, ma come un’opportunità per i dipendenti di connettersi con il territorio, di acquisire nuove competenze e di contribuire in modo tangibile alla valorizzazione del patrimonio artistico nazionale.Un esempio emblematico di questa iniziativa è la possibilità di visitare la Chiesa del Carmine a Oristano, gioiello del rococò sardo. Questo piccolo santuario, situato nel cuore del centro storico, rappresenta un’espressione unica del gusto decorativo del XVIII secolo, un vero e proprio “unicum” all’interno del panorama architettonico italiano, come sottolineato da Corrado Maltasericca. L’edificio, originariamente parte di un convento carmelitano, fu il frutto dell’ingegno dell’architetto piemontese Giuseppe Viana, e la sua realizzazione fu resa possibile dalla generosità di don Damiano Nurra, marchese d’Arcais. La sua storia è intrisa di devozione e impegno civico, testimonianze preziose per comprendere la complessità del tessuto sociale e religioso del Sardo.L’iniziativa “Aperti per Voi” non si limita a un singolo evento, ma si configura come un programma continuo e in espansione, che coinvolge diverse località e siti di interesse culturale in tutta Italia. I dipendenti Enel, affiancandosi ai volontari del Touring Club Italiano, si offrono come guide e accompagnatori, creando un’esperienza di visita più intima e coinvolgente per i visitatori, cittadini e turisti. Questo approccio, incentrato sull’accoglienza e sulla condivisione, mira a superare le barriere fisiche e culturali, rendendo il patrimonio artistico accessibile a un pubblico più ampio e diversificato. In definitiva, si tratta di un investimento nel futuro, che promuove la consapevolezza del valore del nostro patrimonio culturale e ne consolida il ruolo come elemento identitario e motore di sviluppo sostenibile.
Enel e Touring: Tesori d’arte aperti a tutti!
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