A marzo 2025 si prevede una significativa variazione negli scambi commerciali tra l’Unione Europea (Ue) e gli Stati membri extra Ue27. Gli indicatori statistici, rilevati dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), mostrano un aumento congiunturale per le esportazioni del 2,9% a fronte di una riduzione delle importazioni del 1,1%.Nel complesso del primo trimestre, l’export cresce del 4,8% mentre l’import aumenta del 5,3%, evidenziando una tendenza verso un riequilibrio degli scambi commerciali tra i vari paesi coinvolti. Lo scenario economico mostra una crescita delle esportazioni di beni durevoli e non durevoli.Nel dettaglio, a marzo 2025 le esportazioni verso gli Stati Uniti mostrano un aumento del 41,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, confermando il trend di crescita della domanda americana. Anche le vendite verso i paesi Mercosur e quelli dell’Opec aumentano sensibilmente.Invece, le esportazioni verso la Turchia e la Cina segnano una riduzione rispettivamente del 31,3% ed 8,5%. Per quanto riguarda le importazioni, è interessante notare come gli acquisti da paesi Mercosur, Cina e Asean siano aumentati del 71,2%, 44,9% e 25,6% rispettivamente.Contestualmente, diminuiscono le importazioni provenienti da paesi dell’Opec (-25,4%), India (-17,8%), Stati Uniti (-9,5%) e Regno Unito (-9,2%). Questo quadro statistico offre un’immagine completa delle fluttuazioni nel commercio internazionale e contribuisce a delineare i trend che caratterizzano gli scambi commerciali tra l’Ue27 e gli altri paesi del mondo.