Riorganizzazione del tessuto urbano: nuove linee guida per la gestione acustica e la vivibilità di FanoIl Comune di Fano ha recentemente approvato modifiche significative all’articolo 30 del Regolamento di Polizia Urbana, delineando un quadro normativo più strutturato e preciso per la gestione della rumorosità e la promozione della coesistenza armoniosa tra attività ricreative, eventi culturali e qualità della vita dei residenti. L’iniziativa risponde alla necessità di superare un sistema preesistente percepito come frammentario e inefficiente, fonte di disagi e incertezze per tutti gli attori coinvolti.”Abbiamo creato una cornice giuridica chiara e coerente, che ci consente di operare con strumenti definiti e trasparenti”, ha dichiarato il Sindaco Luca Serfilippi. “L’obiettivo primario è introdurre ordine in un contesto precedentemente caratterizzato da una gestione caotica, con impatti negativi sia sulla vivibilità urbana che sulla capacità degli organizzatori di pianificare e realizzare iniziative culturali e ricreative. Si tratta di un passo essenziale per tutelare la serenità della comunità e fornire garanzie concrete a chi opera nel settore.”L’intervento normativo si presenta come una fase sperimentale, in vista dell’imminente stagione estiva, che richiederà un’attenta valutazione dei risultati ottenuti. “Non potevamo tollerare una situazione di anarchia normativa, soprattutto in un periodo cruciale come l’estate”, ha proseguito il Sindaco. “Al termine della stagione, avvieremo un processo partecipativo con tutti gli stakeholders per definire una revisione complessiva del regolamento, garantendo un approccio condiviso e inclusivo.”Tra le principali novità introdotte, si distingue un limite temporale per l’intrattenimento musicale nelle aree classificate acusticamente come 3 e 3, generalmente situate sul versante montano rispetto alla linea ferroviaria. L’orario consentito è fissato entro l’una del mattino nei fine settimana e nei giorni festivi, mentre entro le 24:00 negli altri giorni. La Giunta Comunale si riserva la facoltà di concedere deroghe temporanee a questi limiti, in periodi specifici, anche per altre zone della città, al fine di consentire lo svolgimento di eventi e manifestazioni che richiedano l’uso di attrezzature sonore.Una regolamentazione specifica è stata definita per l’area compresa tra il lungomare e la ferrovia, dove è possibile richiedere deroghe acustiche per un massimo di quattro giorni settimanali, con un limite massimo di 70 decibel, misurati per almeno 15 minuti consecutivi a un metro dalla facciata dell’edificio più esposto. In ogni caso, le attività autorizzate in deroga non potranno protrarsi oltre le ore tre del mattino, al fine di preservare il riposo notturno dei residenti.Il regolamento contempla anche la possibilità di rilasciare autorizzazioni specifiche per rispondere a esigenze locali particolari o per motivi di pubblica utilità, riconoscendo la necessità di flessibilità in determinate circostanze.Ulteriormente, il Comune intende premiare l’impegno degli esercizi pubblici verso la qualità acustica. I locali che implementano sistemi di monitoraggio dei decibel visibili all’esterno e che dispongono di adeguata insonorizzazione certificata, potranno beneficiare di una maggiore libertà di azione, sempre nel rispetto dei limiti previsti dalla classificazione acustica del territorio. Questa misura mira a incentivare investimenti in tecnologie e soluzioni volte a ridurre l’impatto sonoro e a promuovere un ambiente più piacevole per tutti.L’implementazione di queste nuove linee guida rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ambiente urbano più vivibile, sostenibile e rispettoso delle esigenze di tutti i cittadini.
Fano, nuove regole per il rumore: più vivibilità e serenità urbana.
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