La Fiorentina si appresta a plasmare il suo futuro, con l’imminente ufficializzazione dell’ingaggio di Jacopo Fazzini, giovane centrocampista fresco di esperienza nell’Europeo Under 21. L’operazione, stimata in 9 milioni di euro con potenziali bonus aggiuntivi, sancisce l’acquisizione definitiva del talento classe 2003 proveniente dall’Empoli, che si legherà al club viola con un contratto quinquennale. L’arrivo di Fazzini, interprete dinamico e versatile nel ruolo di mezzala, si inserisce in una strategia di rafforzamento del comparto nevralgico della squadra, mirata a coniugare gioventù, talento e potenziale di crescita.Parallelamente, si fa strada l’operazione per Mattia Viti, difensore di notevole prospettiva attualmente in forza al Nizza. L’ex giocatore dell’Empoli è previsto a Firenze nelle prossime ore per le visite mediche e la stipula del contratto, con un costo previsto di circa 5 milioni di euro più una percentuale sulla futura vendita. L’ingaggio di Viti rappresenta un investimento nel potenziamento della linea difensiva, apportando dinamismo, abilità nell’impostazione e una solida base fisica. La sua esperienza internazionale, maturata in Ligue 1, si prefigura come un valore aggiunto per il pacchetto arretrato della Fiorentina.La dirigenza viola, attenta alla ricerca di giovani talenti italiani, monitora con interesse anche le situazioni di Sebastiano e Francesco Pio Esposito. Il primo, in scadenza contrattuale con l’Inter, rappresenta un’opportunità intrigante per il mercato futuro, mentre il secondo, legato al club nerazzurro fino al 2030, costituisce un obiettivo a più lungo termine. La loro valutazione passa attraverso un’analisi approfondita delle loro rispettive evoluzioni e della fattibilità di un eventuale inserimento nel progetto viola.Un nodo cruciale rimane legato al futuro di Albert Gudmundsson. La scadenza imminente, fissata per domani a mezzanotte, per l’esercizio dell’opzione di riscatto, impone una decisione rapida. Le trattative con il Genoa sono in corso, alla ricerca di una soluzione che possa conciliare le esigenze finanziarie del club ligure con le ambizioni della Fiorentina. Gudmundsson, attaccante islandese dotato di tecnica e imprevedibilità, potrebbe rimanere a Firenze, oppure essere ceduto ad altre società, anche estere, aprendo scenari differenti per il suo percorso professionale. La sua permanenza o meno influenzerà significativamente l’architettura offensiva della squadra.