La Galleria che Spacca, cuore pulsante de L’Umbria che Spacca, si configura come un crocevia inedito tra espressione artistica e musica d’autore. Quest’anno, la dodicesima edizione del festival, in programma a Perugia dal 2 al 6 luglio, recupera la sua sede originaria, la Galleria Nazionale dell’Umbria, in una scelta curatoriale che intende creare un ponte emotivo e intellettuale tra il pubblico e i protagonisti della scena musicale contemporanea.La formula collaudata delle “parole e musica” pomeridiane, vera anima della Galleria che Spacca, si rinnova. A partire dalle 17:30, i visitatori avranno l’opportunità unica di partecipare a incontri ravvicinati con Malika Ayane, Santi Francesi, Motta, Leo Gassmann e Niccolò Fabi. Questi momenti di dialogo, condotti con maestria dal giornalista Michele Bellucci, trascenderanno la semplice intervista, trasformandosi in vere e proprie esplorazioni artistiche. La narrazione si arricchirà di aneddoti, riflessioni e, soprattutto, di performance acustiche intime e coinvolgenti, eseguite all’interno della suggestiva sala Podiani. L’ambientazione, carica di storia e bellezza, amplificherà l’emozione e l’intensità di ogni performance.La collaborazione con Musei nazionali di Perugia – Direzione regionale Musei nazionali Umbria, guidati da Costantino D’Orazio, conferma l’impegno del festival verso un approccio multidisciplinare e integrato. Questa partnership non è solo un elemento formale, ma una filosofia che permea l’intero progetto, creando sinergie tra le diverse forme d’arte e offrendo al pubblico un’esperienza culturale più ricca e complessa.L’Umbria che Spacca, ideato, sviluppato e promosso dalla Roghers Staff APS, si evolve costantemente, con un’attenzione particolare all’ampliamento delle sue declinazioni. L’obiettivo non è solo quello di presentare artisti di rilievo nazionale, ma anche di valorizzare le realtà locali, creando un ecosistema culturale vibrante e inclusivo. Il festival si propone come un laboratorio di idee, un luogo di incontro tra generazioni e un veicolo per la promozione del territorio umbro e delle sue inestimabili risorse artistiche e umane. I biglietti per gli incontri alla Galleria che Spacca, disponibili a partire dalle ore 13:00 di martedì 27 maggio, saranno limitati, testimonianza del crescente interesse e dell’importanza di questa sezione unica nel suo genere all’interno del festival.