21 maggio 2025 – 17:12
In occasione del trentatreesimo anniversario della strage di Capaci, il Teatro Politeama di Palermo si trasformerà in un tempio della memoria, dell’impegno e della formazione civile. Il 22 maggio, dalle ore 9:00, si terrà la prima edizione di AccordiAMOci con la giustizia, un evento promosso dalla Rete della Cultura Antimafia che coinvolgerà ottocento studenti e studentesse tra gli otto e i diciotto anni.Queste giovani voci esprimeranno attraverso il canto e la musica i valori fondanti della Costituzione, affermando con forza la legittimità della legalità. Attraverso l’unione delle loro voci – come spiega Daniela Miceli, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo ‘Giuseppe Scelsa’ e coordinatrice del progetto – ogni dissonanza può essere trasformata in armonia.La musica sarà il linguaggio universale che accompagnerà la giornata, con esibizioni di cori scolastici alternate alle testimonianze di uomini e donne delle istituzioni e della cultura. Maria Giambruno La Porta, giornalista e promotrice di numerosi progetti culturali, sarà presente sul palco simbolicamente ad accompagnare la manifestazione.La mafia può essere sconfitta solo attraverso la cultura – ricorda Giambruno -, e quale miglior strumento della voce dei ragazzi che diventa parola, melodia e speranza? La Rete della Cultura Antimafia è coordinata da Valeria Catalano, dirigente scolastica dell’Istituto Colozza Bonfiglio, che ha precisato come la settimana per la legalità preveda anche un incontro significativo venerdì 23 maggio davanti al Tribunale di Palermo.Gli studenti e le studentesse si stringeranno in un abbraccio ideale ai magistrati e agli avvocati, esprimendo così il loro apprezzamento per il loro impegno nella difesa della legalità. Questa è la vera eredità che la memoria di Capaci ci ha lasciato: l’orgoglio per essere cittadini in un Paese dove la legge è sinonimo di libertà e uguaglianza.