Il Canadà dice NO all’ingerenza Usa: La nostra sovranità non è negoziabile

Il premier canadese Mark Carney ha lanciato un chiaro messaggio di rifiuto e autodeterminazione nella sua intervista esclusiva alla BBC, lasciando intendere che il suo Paese non è disposto a tollerare una subordinazione agli Stati Uniti. Il leader del Partito Liberale ha sottolineato con fermezza l’importanza di un partenariato commerciale e di sicurezza che rispetti le condizioni canadesi, evitando ogni forma di dipendenza o soggezione.In questa linea dura, Carney si è espresso in modo chiaro e netto contro qualsiasi tentativo di assimilazione del Canada all’interno dell’Unione americana. La sua posizione è stata enfatizzata dall’affermazione che l’integrazione del Canada come 51esimo stato americano non potrà mai avvenire. Questa dichiarazione sembra un chiaro riferimento alla sovranità e all’autonomia del Paese canadese.Inoltre, il premier ha aggiunto una condizione cruciale per eventuali incontri con Washington: il governo statunitense dovrà essere disposto a discutere in modo serio sulla questione della sovranità canadese. Questo chiarisce che ogni iniziativa diplomatica o di dialogo sarà subordinata al rispetto e alla riconoscenza dei diritti di autodeterminazione del Canada.Questo messaggio forte da parte del premier Carney rappresenta una posizione netta e decisa della nazione canadese, che si fa portatrice di una visione indipendente sullo scenario internazionale.