L’eco del possibile ingaggio di Carlo Ancelotti come nuovo CT della Nazionale Brasiliana sembra essere sfumato sulle spiagge del Brasile. La rete dei media ha espresso un’unanime disillusione: il rifiuto da parte degli emissari della CBF, la federazione calcistica brasiliana, sembra chiudere per sempre la porta ad una svolta storica nella gestione della Nazionale verde-oro. Le voci di una possibile candidatura del celebre tecnico italiano hanno destato non poche aspettative tra i tifosi e gli addetti ai lavori in Brasile, ma il colloquio tenutosi a Londra tra Ancelotti ed i rappresentanti della CBF si è risolto solo su discutibili punti di incontro. Diverse fonti vicine al CT italiano confermano come non ci siano state intese decisive e che, pertanto, la possibile candidatura ad un ruolo che avrebbe fatto storia nella gestione del Brasile sia stata dichiarata fallita.Ancelotti, con la sua esperienza maturata a livelli di Champions League con il Real Madrid e di titoli vinti in serie A con il Milan, era da molti considerato l’ideale candidato per ricreare un nucleo vincente tra i vertici della Nazionale brasiliana. Tuttavia, non è chiaro se la decisione sia stata presa a causa delle richieste troppo elevate dell’Italo per prendere in mano la squadra o delle pretese di essere il tecnico titolare per una durata a lungo termine e senza vincoli sul rinnovo.