Il figlio che ha nascosto il cadavere di sua madre in garage per non interrompere le pensioni

La scoperta del corpo senza vita di una donna di novant’anni, avvolto nel cellophane e nascosto in un garage dell’abitazione di Scortichino, frazione di Bondeno, in provincia di Ferrara, ha scatenato una ridda di emozioni e interrogativi. Gli investigatori dei carabinieri hanno condotto una rigorosa perquisizione della scena del crimine, svelando un grottesco scenario di occultamento del cadavere.Il caso si è aggiunto alle inchieste già in corso nella regione Emilia-Romagna, mettendo a nudo l’ipocrisia che sembra permeare alcuni nuclei familiari. La PM Sveva Insalata ha aperto un fascicolo per occultamento di cadavere e truffa allo Stato, evidenziando la gravità delle accuse contro il figlio dell’uomo sospettato.Secondo quanto dichiarato da fonti vicine all’inchiesta, il 54enne avrebbe spiegato di aver nascosto il corpo della madre per evitare di interrompere le pensioni che lei aveva in essere. Questa tesi sembra confermata dai fatti, poiché il figlio continuò a percepire le prestazioni pensionistiche anche dopo la scomparsa della donna.L’inchiesta non si limita a questo singolo episodio di occultamento del cadavere: gli investigatori stanno valutando anche la posizione di un secondo individuo coinvolto nella vicenda. Sarà l’autopsia ad apportare ulteriori chiarimenti, poiché finora non sono state rilevate tracce decisive sul luogo del ritrovamento.La data della morte risulterebbe essere gennaio: sarà il risultato dell’analisi forense a definire l’esatta data e le circostanze che hanno portato alla scomparsa della donna.