25 aprile 2025 – 20:14
La decisione del Papa di essere sepolto a Santa Maria Maggiore, anziché nella Basilica di San Pietro, ha suscitato grande commozione e interesse tra i fedeli, soprattutto nel contesto del Giubileo. Il trasferimento del feretro da una basilica all’altra sembra essere stato pensato per creare un’opportunità unica per il pellegrinaggio dell’anno santo, consentendo ai fedeli di assistere al passaggio del corteo funebre tra le due chiese. È inevitabile riflettere su come questa scelta possa avere un impatto significativo sulla storia e l’arte delle due basiliche.La storica dell’arte Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese di Roma, esprime la sua opinione sul tema: “Il percorso del Giubileo tocca le prime evidenze cristiane di Roma, quindi si tratta di luoghi che rappresentano una vera e propria origine. Dal punto di vista artistico, le basiliche in questione presentano stratificazioni che vanno dal mondo paleocristiano fino agli interventi più recenti.” Le due chiese hanno una storia antica e affascinante: San Pietro è stato costruito su un impianto rinascimentale con l’aggiunta di interventi seicenteschi considerati barocchi, mentre Santa Maria Maggiore ha origini paleocristiane.Il fatto che le due basiliche siano state oggetto di rinnovamento e reinterpretazione nel corso dei secoli è un aspetto interessante. San Pietro, per esempio, presenta un Baldacchino concepito da Bernini che si ispira alle colonne tortili della vecchia chiesa. Questo nuovo progetto era una rinnovata interpretazione delle origini. Analogamente, Santa Maria Maggiore ha subito cambiamenti e aggiunte nel corso dei secoli, tra cui la Cappella Paolina che fa parte di un complesso programma edilizio di Paolo V.Il ritrovamento dell’immagine della Salus Populi Romani è un aspetto importante. Questa immagine si è evoluta nel tempo e ha avuto diverse rielaborazioni, copie e rivisitazioni, tanto da essere attribuita a san Luca o persino ad un intervento divino. Le storie artistiche recenti hanno studiato attentamente queste immagini per comprendere meglio la loro complessità e le relazioni con l’antropologia e l’iconografia.Il trasferimento del feretro di Papa Francesco tra le due basiliche ha quindi non solo un significato simbolico ma anche storico ed artistico. Consente infatti ai fedeli di percorrere il luogo sacro durante il pellegrinaggio, contemplando la bellezza e l’importanza delle due chiese che rappresentano i fondamenti cristiani di Roma.