Piazza Affari è esplosa in un vero e proprio rally, seguita da tante altre Borse europee, grazie all’ottimismo suscitato dai recenti sviluppi sui dazi fra Stati Uniti e Cina e dalla graduale risoluzione della crisi ucraina. L’aumento di entusiasmo dei mercati è stato evidente in diversi settori.Tra le aziende in crescita, l’industria automobilistica ha saputo catturare l’attenzione degli investitori: Iveco (+5,7%), un riferimento per eccellenza in questo campo, è salito alle stelle, mentre Stm e Stellantis hanno seguito le orme del leader, raggiungendo alti percentuali di crescita. Questa ondata positiva ha coinvolto anche l’industria bancaria: Unicredit (+4,24%) si è cimentata nel tentativo di superare le aspettative dei mercati, portando con sé la speranza di poter aumentare i prospettive per il 2025. Tuttavia, nonostante queste eccellenti notizie, l’azienda ha deciso di rimandare una decisione importante riguardo all’offerta per Banco Bpm.Non tutti gli investitori sono stati in grado di condividere questa visione ottimistica: Leonardo (-3,4%) è stato tra le poche vittime della crisi economica internazionale. La borsa italiana sembra andare avanti forte sull’onda dell’euforia generata dai recenti sviluppi geopolitici.